MAPPAMUNDI

LA TAVOLETTA ROTONDA


Premetto che per questo articolo non percepisco nessun compenso oper qualsivoglia pubblicità'.Domenica scorsa ho visitato un'esposizione fotografica presso la sededella Regione Piemonte."La Grande Retata" patrocinata dalla RegionePiemonte e da tutte le associazioni dei reduci.A tutti i miei amici blogger,mi permetto di dare la possibiltà di vedere,nel Silenzio,l'atrocità del20 GENNAIO 1942.Vi sottraggo dieci minuti del vostro tempo libero,nel ricordo di milioni di uomini.Alcune immagini,non le ho impressenel rispetto e nella dignità dei bambini e degli anziani uccisi.Prima del 1940,Lodz era una città multiculturale.Il 30% della popolazioneera costituita da ebrei.(circa 230.000).Granparte della popolazionelavorava nelle fabbriche.officine,case editrici.L'8 febbraio 1940 a Lodzgiunsero le truppe del Terzo Reich,la città cambiò volto.Fu emanatol'ordine di una zona isolata per gli Ebrei. 
Gli ebrei polacchi lasciarono le loro case e portaro con sè solo una valigia.Entro pochi mesi 40.000 persone vennero trasferite a Litzmannstadt Getto.Nel Ghetto,organizzato dal Consiglio Tedesco si producevanouniformi,zaini,l'occorrente per l'esercito tedesco.Vennero costruitiospedali,centri culturali per dare l'illusione di "Normalità'.  
In pochi mesi la gente fu decimata dalle malattie e dalla fame.Il GovernoTedesco voleva ebrei forti e sani.Il primo sterminio fu a Glawno.  
Nel 1941 furono deportate 20.000 persone.Himmler acconsentì allarichiesta di uccidere 100.000 ebrei.  
Il 20 gennaio 1942 venne elaborato il piano di uccisione degli ebreieuropei con il nome di "ENDLOSUNG DER JUDENFRAGE". 
Da gennaio ad agosto vennero uccise 53.000 persone.A settembre siiniziò la deportazione dei malati,bambini e anziani.Nel 1944 altre7000 vittime.  
Per lungo tempo,non sapevano che cosa gli aspettasse il viaggio.Un giorno tra i vestiti,i lavoratori riconobbero gli indumenti,gli effettipersonali dei loro famigliari e da quel momento capirono... 
Capirono le brutalità rivolte ai bambini, al di sotto dei dieci anni ealle persone anziane. 
Il 5 settembre 1942 comparve la parola "GEHSPERRE",La Retata,il divieto di uscire di casa. 
Circa 20.000 persone furono deportate.Solo i bambini che portavanoal collo la "TAVOLETTA ROTONDA" erano salvi.  
A luglio del 1944 iniziò il viaggio verso la stazione di Radegast perAUSCHWITZ e BIRKENAU.I sopravvisuti a questi eventi non dimenticheranno mai le sofferenzeper la deportazione e l'uccisione di migliaia di uomini.