MAPPAMUNDI

IN UNA CESTA IL GRANDE PRETE ROSSO...


Cari Amici,vi chiedo gentilmente di inserire il video e e capirete ,anche questo fine settimana sarà speciale.  Lo scorso mese siamo andati a Cherasco.  
Una florende cittadina  a pochi km dal capoluogo di Cuneo.E' stata insignita del titolo di Conte di Narzole dal Duca di Savoia nel 1625 e nel Novecento divenne famosa per la comunità ebraica instaurata nel piccolo paese.Pensate nonostante la poca affluenza demografica, appena 9000 abitanti , ospita nell'arco dell'anno diversi Mercati dell'Antiquariato e del Collezionismo rinomati in molte Gallerie d' Arte della RegionePiemonte e Lombardia.Sotto gli archi,nelle vie limitrofe,nelle piazze della cittadina c'è"il pane" per gli appassionati di antiquariato.Giocattoli,mobili,ricami,libri antichi fanno da cornice e soddisfanola curiosità di tutte le età.In una piazzetta indisturbata dagli occhi dei tanti visitatori.Un abitante di Cherasco aveva una molteplicità di oggetti esposti.Non aveva un attento allestimento,un grande telone per terra erala sua esposizione,ma i suoi oggetti erano inconfondibili.  
  I suoi oggetti raccontavano la storia e dentro una cesta di cartone,i dischi ,i famosi vinili.Potevo non acquistare il disco che avete inserito all'iniziodel post ?Il Cimento dell'Armonia e dell'Invenzione: LE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI Collegium  Musicum  Italicum diretto da Renato Fasano. Nei brani che state ascoltando incontriamoun grande musicista che colmava la scena dei teatri veneziani dell'epoca.Tutti conosciamo le Quattro Stagioni,ma pochicomprendono la sua grande personalità poliedrica,che voleva dichiarare  nel suo meraviglioso einconfutabile pensiero.Pochi nel passato compresero il Prete Rosso.Ecco quando scrisse il Procuratore III di Gradenigo,procuratore di Venezia il quarantanovesimo doge della Repubblica di Venezia dal 1288 al 1311.Un breve cenno alla morte fu:"L'Abb: D:Antonio Vivaldi eccellentissimo Suonatore diViolino,detto il prete rosso,stimato compositore de concerti,guadagnò a' suoi giorni cinquantamila Ducati, ma per sproporzionata prodigalità moriì miserabile a Venezia."L'illustre uomo politico non aveva compreso una delle bellezze che Herman Hesse scrisse in un semplice pensiero: Discordo della primavera.Ogni fanciull sa cosa dice la primavera:vivi,cresci,fiorisci,ama,spera,gioisci e suscita nuovi desisderi,lasciati andare e non temere la vita!Ogni vecchio sa cosa dice la primavera:lascia perdere,vecchio,dona il tuo posto ai vivaci fanciulli,lasciati andare e non temere la morte!Hermann HESSE Cari amici,auguro a tutti voi un buon fine settimana , insieme andremoin un piccolo lago del Piemonte,in compagnia di uno dei più grandi compositori:Antonio Vivaldi il "Prete Rosso".Patty