Cari Amici,Il gesto all'ingresso della Missione San Francesco,dove le fiammedi un accendino carbonizzano un proprio simile per gelosia,è senzagiustificazione morale e razionale.L'azione di bruciare "un Uomo" è inumana. Portici Piazza Carlo Alberto -Torino-
Un "Uomo" sotto i portici...Nel tempo hai cambiato nome,barbone,uomo invisibile ed infine clochard,ma il contesto è identicoin tutte le epoche: sei un "Uomo".La tua storia è simile a molte altre,sei giovane,eri sposato,hai deifigli,ma un giorno ti hanno licenziato.Nessuna persona sceglie una vita di stenti,a volte si è responsabili inconsciamente ,a volte sotto i portici ci si arriva.Molti anni fa,sotto i portici della metropoli cittadina,i nostri occhi si sono incrociati .Lo sguardo è stato più profondo di molti master universitari.Non sei un "Uomo" invisibile e non sei povero.Essere senza denaro non significa essere poveri.Conosco molte persone con ingenti patrimoni immobiliari e monetariche sono profondamente povere.Molte volte gli abiti,le conoscenze scientifiche,letterarie sono prive di ricchezza interiore.La vita di un "Uomo" non si valuta dai suoibeni materiali,dalle sue proprietà,dai suoi abiti o gioielli di lusso,ma daisuoi valori.La scienza del futuro è il benessere fisico,la tecnologia è la robotica dell'industria 4.0,ma i pensieri sono l'anima di un "Uomo".Il cammino della vita di entrambe è avvolto da tante oscurità,ma lanostra conoscenza è al di là della ricchezza.La tua voce,il tuo sorriso,la tua stretta di mano sono il rivedersinel fine settimana.E quando la sensibilità diventa profonda si raggiunge un trait-unionche esula dal denaro,i nostri mondi si uniscono nell'essere entrambe "Uomini". Cari Amici,Auguro a tutti voiun buon fine settimana..Gabbiano