MAPPAMUNDI

IN PIAZZA DUOMO MILANO:EMILE CHARTIER LEGGE.


              
             Emile Auguste Chartier - Alain             Mortagne-au-Perche - 3 marzo 1868             Le Vèsinet - 2 giugno 1951Emile Auguste Chartier dopo gli studi liceali,divenne professore.Dal 1903 iniziò a scrivere firmandosi con lo pseudomino di Alain*.Pacifista si schierò a giudizio sulla guerra a favore di una repubblicaliberale controllata dal popolo.Dopo un incidente venne colpitoda ictus e morì nel 1951.Le sue spoglie riposano nel più grandecimitero di Parigi,Le Père-Lachaise,luogo di scrittori,letteratie personaggi politici.Il genere letterario che lo caratterizza sono i "Propos",trattasi diarticoli brevi, ispirati da fatti della vita quotidiana, dallo stile concisoed invitante, che investono praticamente tutti gli ambiti.Venne definito moralista,per il suo intendere la filosofia comepensiero per curare l'anima.Sabato 2 marzo ,200.000 persone hanno aderito alla difesadei diritti umani e si sono ritrovate in Piazza Duomo a Milano.Al corteo pacifista "prima le persone",la forza sono le30 organizzazioni promotrici, Acli alla Comunità di Sant’Egidio,da Amnesty all’Arci, da Cgil-Cisl-Uil all’Anpi, da Libera aMedici senza frontiere, da Amref a Insieme senza Muri , donne,bambini e i nuovi cittadini italiani.Nella moltitudine sociale,nelle diseguaglianze,nella povertà, neidiritti delle donne,dei bambini,nella precarietà del lavoro,il pensatore umanista cartesiano legge uno dei suoi brani:Pensare. Pensare significa pesare ciò che ci succede, sospendere il proprio giudizio, controllarsi e non compiacersi. Pensare significa passare da un’idea a tutto ciò che le si oppone, in modo da accordare tutti i pensieri con quello attuale. Perciò, è un rifiuto del pensiero spontaneo e, in fondo, un rifiuto della natura che, in effetti, non è il giudice dei pensieri. Pensare quindi significa giudicare che non tutto per noi va bene così come ci si presenta; è un lungo lavoro e una pace preliminare.Alain  *   *Fonti:Enciclopedia Treccani Les arts et les dieux -Ed.Georges Bénézé 1958