MAPPAMUNDI

LUCIO ANNEO SENECA IN UN REPARTO DI TERAPIA INTENSIVA


La cultura si mobilita nel "restate a casa" etrascrivo i versi del drammaturgo,filosofo grande maestro dell'età imperiale:Lucio Anneo Seneca."Quello che accade in una gran folla di persone, quando la gente si schiaccia a vicenda (nessuno cade, infatti, senza trascinare con sé qualche altro, e i primi provocano la caduta di quelli che stan dietro), capita nella vita: nessuno sbaglia solo per sé, ma è la causa e l'origine degli errori degli altri; infatti è uno sbaglio attaccarsi a quelli che ci precedono, e poiché ognuno preferisce credere, piuttosto che giudicare, mai si esprime un giudizio sulla vita, ma ci si limita a credere: così l'errore, passato di mano in mano, ci travolge e ci fa precipitare. Gli esempi altrui sono quelli che ci rovinano; noi invece staremo bene appena ci staccheremo dalla folla".De vita beata - I dialoghiSenecaRiconoscete questa immagine?Un reparto di terapia intensiva non è una pellicola di intrattenimento creativa.Un reparto dove chiunque viene sottratto di ogni forma di relazione. Un periodo variabile dove il distacconon conosce tempo,immensa tristezza epreoccupazione di non riuscire a sconfiggere il grande nemico :Covid-19.Nelle fluttuazioni dell'umore,dello stress,la risposta logica è aver preso coscienzadella situazione.I medici, tutti gli operatori sanitari,le forze dell'ordine donano il meglio di loro stessi,dedicano la loro vita.La parola noia è inverosimile.La noia non è paragonabile al dolore e alla sofferenza nella morte dei nostri affetti.Gli interessi, le passioni,la cultura e gli ideali donano un senso all'esistenza di ciascuno,anche nelle nostre abitazioni.Nel rispetto delle regole abbiate cura di voi stessi e dell'intera comunità. Restate a casa.P.F.Buona giornata