Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
Chi può scrivere sul blog
Questo blog non rappresenta
una testata giornalistica,
non ha scopo di lucro.
Alcune foto e testi del Blog
sono state reperite dal web.
Qualora fosse stato violato
il diritto di copyright prego
di darmene avviso,per la
rimozione immediata.
SHINYSTAT
L'arte,la musica e la letteratura
con le proprie sensazioni ed emozioni
ci permettono di vivere un mondo
parallelo alla nostra vita reale.
Nelle"Arti" non esistono distinzioni
di età,sesso,politiche,geografiche e
lavorative,chiunque può manifestare la
propria gioia,il proprio stupore.
Tutti possono manifestare il proprio pensiero.
Fermo restando la piena libertà di ognuno di esprimere la propria opinione,
verrano eliminati e segnalati i commenti se saranno in contrasto con le
norme di legge,con la morale corrente e con il buon gusto.
I commenti e i nickname non dovranno contenere:
-espressioni volgari o scurrili.
-offese razziali verso qualsiasi credo o abitudine sessuale.
Messaggi del 20/01/2019
Post n°276 pubblicato il 20 Gennaio 2019 da gabbiano642014
Targa commemorativava in onore del poeta Abraham Sutzkever. - Tel Aviv Il 20 gennaio 2010 muore a Tel Aviv l’ eccelse poeta israeliano: Abraham Sutzkever. Abraham (Avrom) Sutzkever nacque a Smorgon (Bielorussia) il 15 luglio 1913. Nel 1918 si trasferì con la famiglia a Vilna.Dopo gli studi universitari divenne uno dei massimi studiosi dei manoscritti ebraici. Nel 1941 venne inviato con la moglie nel ghetto di Vilna,ma con alcuni amici riuscì a nascondere un diario di Theodor Herz e alcuni disegni di Marc Chagall. Sopravvissuto all’Olocausto, nel 1944 venne trasferito in Russia.Nel 1947 si trasferisce a Tel Aviv e si dedicò completamente alla scrittura delle sue grandi opere in lingua Yiddish. Le sue poesie e romanzi sono emblema della lingua yiddish, riconosciute e tradotte in 30 lingue. La persecuzione degli Ebrei non era solo l’allontanatamento, la deportazione e nella Soluzione Finale lo sterminio, ma anche l’emarginazione completa alla vita sociale ed economica. I provvedimenti antisemitici, secondo la linea politica atta alla discriminazione della popolazione ebraica, erano anche i divieti degli ebrei alle cariche pubbliche, alla stampa e alle professioni. Il progetto era anche eliminare i documenti, i registri, i libri, l’arte, qualsiasi elemento che potesse raccontare al mondo la verità. La cultura Yiddish è l’ebraico nella grafica dell’alfabeto classico, la scrittura da destra a sinistra,ma anche un insieme di parole antiche del polacco, rumeno, russo, e vari dialetti in continua evoluzione. La lingua Yiddish è la conservazione della tradizione religiosa e culturale, quella della Bibbia nella filosofia della Talmud. Nel 1946 a Norimberga,il Maestro Abraham Sutzkever è stato scelto come testimone al Tribunale Militare Internazionale. Sopravvissuto,testimone oculare nei ghetti di Vilnius,dopo undici minuti di silenzio iniziò a parlare in lingua Yiddish: “A Norimberga i nazisti affrontano i loro crimini, mostro questo momento nella sua interezza”. Undici minuti non sono il silenzio,ma la cultura Yiddish che parla al mondo: Nessuno deve dimenticare gli orrori perpetrati ,i crimini contro l’umanità nello sterminio di 5.700.000 Ebrei. "Cammina sulle parole come un campo minato: un solo passo falso, un solo movimento bagliato e tutte le parole che hai infilato alle tue vene in una vita intera andranno in pezzi insieme a te. Così mi sussurrò la mia stessa ombra, quando insieme, accecati da riflettori-mulini a vento, attraversavamo di notte un campo minato insanguinato, e ogni mio passo, posto sulla morte o sulla vita, mi straziava il cuore, come un chiodo un violino". Acquario verde - Abraham Sutzkever
|