Mah!!!

RAGAZZA CHE NON HO


Ragazza che non ho, ti ho già scritto una volta. Ero più giovane dentro e fuori, sognavo che dal buio fiammante della TV potessi uscire tu, con  uno di quei sorrisi che sembrano dire " perchè ti meravigli tanto, Marco? Non hai mai visto uscire una ragazza da una TV?". Avrei guardato le tue gambe svelte scavalcare la finestra bianca della TV, ti saresti lasciata ammirare quel vestito, con i fiori d'acqua, e tutti i miei problemi si sarebbero accucciati in un angolo come un cane pentito, perchè avevo osato dubitare della materia dei sogni!Vedi, ragazza , credere nell'impossibile è stato la causa dei miei guai e delle mie grandezze. Ho puntato su tutte le roulette, sono andato in spiaggia con le scarpe d'inverno e mi sono steso in cappotto davanti al mare bruciante perchè disprezzavo i luoghi comuni. E Così non ho mai smesso di credre che esisti, che esistono ragazze che escono dalla TV con i vestiti a fiori. Ecco perchè ti riscrivo e imbuco questa lettera nell'universo.Non sono così sciocco da credere che tu non verrai mai ,i miracoli sono più reali dei soldi, la verità è che temo di deluderti. Sono scorbutico, gonfio di dubbi e non ho mai imparato a ballare. Ti annoieresti, temo, e dopo qualche minuto di silenzio mi diresti "usciamo?". Ma non mi va di usciree poi stasera in tv c'è il Dottor House, di la la cena è apparecchiata per uno. e poi ho l'ansia da prestazione, va bene? Tu fai l'amore fra le stelle, io in letti di serie B, che la sigaretta - dopo - era l'orgasmo.Non credermi, ragazza che non ho, questo è un vecchio gioco: provocare miracoli e smettere di stupirsi l'attimo seguente. Se a questo punto te ne andassi via, sarei perduto. Sono mezzo uomo, mezzo mago, eterno bambino. Non credermi, basta, portami fuori. Sarà una sera così dolce. Ci sarà pure da qualche parte una mezza discoteca dove potrai insegnarmi a ballareRagazza che non ho, stanotte ci saranno tanti me ad attenderti, lo sai? Tu Fai così, non pensare a me, a forza di credere ai miracoli  ho imparato a reggerne l'assenza.Ma uno, questa notte, uno almeno di noi, fallo felice...