Infinito.

IN UNA FALEGNAMERIA UNA VOLTA.....


Il martello faceva il suo lavoro,ma anche troppo rumore,così fu cacciato via.Il martello accettò la sua colpa,però chiese che venisse cacciata anche la vite,che bisogna fare molti giri per avvitarla prima di servire a qualcosa.Di fronte a questo attacco anche la vite accettò di andare via,quest'ultima chiese che cacciata anche la carta vetrata,perché era molto ruvida.La carta vetrata accettò a patto che venisse cacciato anche il metro che passava tutto il tempo misurando gli altri secondo la sua misura,come se fosse l'unico perfetto.Nel frattempo entrò il falegname che si mise a lavorare,utilizzò il martello,la carta vetrata,il metro e la vite,finalmente quel pezzo di legno si convertì in un bel mobile.Quando la falegnameria era di nuovo libera,si riunirono di nuovo tutti.Allora prese la parola la sega e disse:"Signori é stato dimostrato che abbiamo difetti ,però il falegname lavora con le nostre qualità.Questo è quello che importa." Così tutti riconobbero che il martello era forte,la vite univa e stringeva ,la carta vetrata era speciale per affinare e limare le asprezze del legno e videro che il metro era preciso ed esatto.Si sentirono un gruppo capace di riprodurre mobili di qualità.Questo accade anche per gli essere umani,stiamo sempre cercando i difetti degli altri.E' facile trovare difetti,scovare pregi è cosa da uomini saggi,che sono capaci di ispirare tutti gli esseri umani.(tratto dal calendario"Più che vincitori").