il corpo un tempio

Il tatto...


Il tatto...... il nostro corpo riesce a reagire bene e in fretta a uno stimolo tattile. Ad esempio, quando proviamo a prendere un pentolino che scotta, ci tiriamo istintivamente indietro: in quel momento il cervello si mette in comunicazione istantanea con il dito ed è come se gli dicesse: «occhio che così ti scotti!». Quanto più è intensa la sensazione, tanto più è forte lo stimolo. Anche all’interno della mano ci sono zone con più recettori e dove quindi la sensibilità è maggiore, come ad esempio il palmo. La sensibilità aumenta se siamo noi a muoverci e non a subire il contatto di qualche corpo esterno. Il tatto non ha dunque una funzione passiva, come si potrebbe credere, ma è inserito in quella parte del sistema nervoso che controlla le contrazioni muscolari e i movimenti.Tra i nostri cinque sensi il tatto è quello che più degli altri misura la nostra relazione con il mondo circostante: per questo c’è quel modo di dire, «ci vuole tatto», che indica la necessaria delicatezza nell'agire e nel trattare con gli altriIl tatto è la capacità di descrivere gli altri come loro stessi si vedono!!!                                       Mariella