Guardiano del Faro

Post N° 819


31 ago 2006Ultimo giorno da venticinquenne e da domani inizia la salita verso quelli che poi saranno i miei primi trent'anni.  Un giorno strano, sembra che all'improvviso abbiano voglia di farmi gli auguri tutti in anticipo. Mi sono svegliata al suono di un campanello, il postino suona due volte anche alle 7.15..i primi messaggi..Questo è stato davvero un anno strano, sul mio cammino ho incontrato diverse persone, sguardi che hanno scrutato in lontananza e poi si sono allontanati senza lasciare nessuna traccia, solo qualche perchè. Sguardi che hanno sfiorato i miei pensieri, li hanno tenuti vicini a lungo ma poi silenziosamente hanno nascosto questo segreto solo per sè, un segreto che chissà un giorno verrà svelato, come un improvviso temporale, un'albra di un inverno quasi alle porte. Sguardi che hanno ritrovato i sorrisi attraverso i nostri momenti passati insieme che giorno dopo giorno hanno fatto si che gli istanti diventassero quotidianità,  voglia di essere, e poi, infine, quei nuovi sguardi che hanno fatto visita solo da poco, ma che già capaci di riempire le mie giornate di felicità, di sorprese e emozioni. Ho imparato un pò a perdermi e ritrovarmi, ho attraverso gli autunni più gelidi e scoprirmi in piena estate. Per quest'anno non voglio nessuna confusione per quel giorno che per una volta all'anno ti rende protagonista anche dietro a quelle maschere di ipocrisia. Domani sarà un giorno speciale e come tale lo passerò con chi per me ha preso posto nel cuore e MAI andrà più via. Il mio cuore avrà ricordo e pensieri anche per voi che siete solo lontani su una fascia di chilometri, gli stessi che abbiamo imparato a gestire perchè siamo esseri specieli. Il nostro posto nel cuore...per un giorno le lacrime saranno di gioia, come un bambino emozionato davanti a quelle candeline in attesa di scartare quei doni così colorati. Il giorno delle ricette e delle occasioni. Non avrò fretta di risvegliarmi domani per sentirmi felice perchè quella stessa felicità me la donate voi ogni giorno anche quando non sono una buona amica, anche quando quel lato di viso così malinconico mi trascina altrove, lontano dagli abbracci e ricoprono i nostri giorni di silenzi. Non ho mai detto di essere perfetta, non mi ci troverei per nulla al mondo. Lo standard di un cigno che sconfina con i sogni quello che assapora con i pensieri vicini o lontani che siano. Un bambina che non vorrebbe mai crescere ma che ogni giorno costruisce il suo piccolo castello di desideri. Una guerriera di paure che sorseggia la vittoria a piccole dosi. Insomma io..che oggi come ieri e come domani avrò cura di voi perchè nel mio piccolo mondo fatto di sfumature semrpe nuove ho imparato ad amarvi a modo mio.