Guardiano del Faro

Sandra and me


Ovunque sei, ovunque andrai, porta con te dei ritagli di luce so che ne sarai capace, so che già ne sei capace. Qualunque strada percorrerai, tieni con te dei pezzetti di cielo, so che lo farai davvero e li userai quelle volte che vorrai provare a volare più in alto del vento là dove solo il sogno riesce ad arrivare. Ogni volta che perdi la via, guarda nel cielo e raccogli una stella, se nei miei giorni camminerai, camminerò dentro ai tuoi, per scaldarti quando cala la sera, per scaldarti quando viene la sera e insieme volare più in alto del vento, là dove solo il sogno riesce a sfiorare la vera libertà, a trovare la vera libertà. Io ti racconterò tutte quante le storie e le favole che ancora non sai e vivrò in ogni tuo sorriso, nei respiri o dentro una lacrima che ti scende sul viso.
 Sei andata via da meno di tre ore e sono in camera li sul letto ancora tutto come abbiamo lasciato, la tua lettera tra quelle pagine che mi fanno compagnia quando non voglio essere disturbata da parole che non hanno senso. Il tempo insieme sembra volare più del dovuto. Fuori ormai e’ scesa già la sera, segno che un nuovo giorno si avvicinerà e il tempo che ci dividerà inizia ad essere sempre minore. Dobbiamo stringere un po’ i denti, quel nostro strano modo di condividerci ci tiene vicine sia nei sorrisi sia in quelle lacrime amare che ci tengono legate. Adesso un suono nuovo accompagna le mie giornate e ovunque sei… ci sarò. Un bacio Sandra.. ti voglio bene.. e non e’ rifatto ^_^