Guardiano del Faro

Post N° 995


Binari diversi. Il mio dal secondo va via mentre arriva il tuo e mi guardo negli occhi in lontananza, niente occhiali perchè quando si vuole bene non hai bisogno di mettere a fuoco, tutto è già chiaro. Diluvia. Fuori le gocce lavano pensieri malinconici che pian piano non riescono a superare il mio margine, che stia guarendo davvero? Sai non voglio chidermelo perchè poi parte un meccanismo che non riesco mai a comprendere perchè è come quella vecchia canzone dei nostri genitori ma l'estate va e porta via con sè il meglio delle favole, io torno a casa mia e torni pure tu ... e tutto suona come un non ci rivedremo più ...invece tra dieci giorni staremo dinuovo insieme pronte a condividere emozioni a modo nostro, quello [ il modo ] che nessuno vuole capire, scambio di sguardi che raccontano e che credono a certi silenzi, a certi perchè non sono descritti. Da un anno dal nostro primo abbraccio, da quel nodo che mi stringeva l'anima perchè con te è stato un improvviso desiderio di  fiducia. Abbiamo tanti progetti nella mente  nonostante questa distanza. Cercheremo di essere più forti perchè certi sacrifici portano alla felicità, perchè alcuni cerchi suonano di infinito, perchè l'amore non conosce solo due sessi diversi, perchè l'amore conosce il sapore amaro di un abbraccio quasi freddo e le corse in velocità giù per le scale senza girarsi perchè tutto suona faticoso e come se le energie sembrano esaurirsi...scorrono istanti su questi binari che ci porteranno in luoghi diversi, in pareti che hanno colori e ricordi che ci appartengono ogni volta di più perchè per quanto ci si può dire noi conosciamo sempre la formula giusta, la medicina meno amara per guarire, la nota più ritmica per farci sognare riuscendo persino a smuovere anime aliene. Sono arrivata alla mia destinazione, ritorno dinuovo nel caos, guardare con un filo di malinconia la nostra considiviose. Segnerò un altro viaggio che curerà una distanza che non ci appartiene perchè è zero.