PENSATOIO VIRTUALE

Post N° 89


Credo che, a mente fredda, alcune considerazioni sugli effetti del voto debbano essere fatte. Ritenendo antidemocratiche queste elezioni, abbiamo inviato all' O.S.C.E. una lettera di segnalazione. Questa è la ragione primaria che ci ha spinto a chiedere agli elettori N.P.A. di annullare la scheda. Non si può, per coerenza, ritenere che il voto sia liberticida e poi invitare le persone a recarsi in massa alle urne pro o contro qualcuno. Leggendo con attenzione il diario elettorale del Segretario Nazionale, si evince con molta chiarezza che il risultato era stato da noi neoazionisti ampiamente pronosticato. Certo, una disfatta così disastrosa della Sinistra Arcobaleno era impossibile da prevedere, ma le sensazioni che tutti noi avevamo nei giorni precedenti al voto erano molto negative. Personalmente, ritengo che la Sinistra Arcobaleno abbia sbagliato in modo clamoroso non solo i temi, ma l'intera impostazione di tutta la campagna elettorale. Il Paese, e primariamente le fasce più deboli della popolazione, hanno bisogno di una politica che proponga soluzioni chiare e precise ai problemi sempre più opprimenti della vita quotidiana e non dei fumosi teoremi anacronistici e surreali proposti da Bertinotti durante i suoi interventi. Dopo queste elezioni si scopre una sinistra incapace di parlare al suo stesso elettorato e quando ci riesce, lo fa in maniera così retorica ed accademica da risultare soporifera! La sinistra ha perso perchè in una società complessa e variopinta, come quella attuale, ha riproposto ossessivamente la visione stanca e logora della sua ideologia, fatta di compartimenti stagni e di classi sociali che non sono più tali da decenni. L'altra grande questione che la sinistra non ha saputo affrontare, o lo ha fatto in modo erroneo, è quella della sicurezza e della gestione dell'immigrazione. Anche in questo caso, la scarsa dimestichezza ad analizzare la realtà per quella che è, e non per come si vorrebbe che fosse, ha portato ad una miope sottovalutazione del diffuso senso di insicurezza che le persone provano. Non condivido i toni xenofobi usati dalla Lega ma è indubbio che esiste un problema serio di integrazione e di gestione degli extracomunitari che deve necessariamente essere affrontato. Costoro si ostinano a considerare vittime della società, anche coloro che, con le loro azioni criminose, ne sono i consapevoli carnefici! In alcuni casi si arriva all'assurdo quando si tende a criminalizzare ed a tacciare di razzismo, le persone che fanno sentire la propria voce solo perchè quotidianamente vivono il disagio di abitare nei cosiddetti quartieri a rischio o degradati delle nostre città, solo perchè sono esasperati dall'azione costante ed impunita della criminalità e la loro vita viene condizionata negativamente dal lassismo o dal buonismo gratuito ed ideologico di taluni amministratori o esponenti politici di spicco. Serve una nuova sinistra. Una sinistra capace di confrontarsi con la realtà ed i suoi drammi. Una sinistra che sappia ascoltare soprattutto coloro che non hanno voce e sappia promuoverne le istanze. Una sinistra che il Nuovo Partito d'Azione, con il suo programma, ha già cominciato a costruire. Spero che gli altri sappiano raccogliere assieme a noi questa sfida.Gabriele OlivieroDal forum del NUOVO PARTITO D'AZIONE