PENSATOIO VIRTUALE

Post N° 95


03-06-2008 - Un altro pugno nello stomaco.Vittima dell'indifferenza, questi occhi disperati implorano solo ed esclusivamente aiuto, un aiuto che forse "domani" noi non saremo piu' in grado di dare.  Noi siamo abituati ai "pugni nello stomaco" e tanti ancora forse li riceveremo.Noi "abbiamo aperto le braccia a Rino".Chiudete gli occhi, guardatelo se potete per capire sino in fondo tutto il nostro dramma.Lui è Rino, lo abbiamo chiamato cosi, lo ha voluto Gavina la signora stupenda che ci ha aiutato con Barbara a soccorrerlo.La mattina Gavina ha portato la bambina a scuola, ha visto delle persone che esclamavano   portandosi  la mano " sulla bocca" ma si allontanavano mormorando .............., lei ci ha chiamato " c'è una creatura molto malata", vi prego fate qualcosa. Rino era nella piazza antistante la Basilica di San Simplicio, in pieno centro di Olbia. Nessuno lo vedeva, nessuno ha mosso un dito per lui, perchèèèèèèèèèè, come si può ridurre una creatura che peserà 4 Kg. in queste condizioni, lui è  l' ennesimo figlio del l' indifferenza.Lo abbiamo portato in clinica, abbiamo iniziato le cure per stabilizzarlo, il piccolo è gravemente debilitato ma l''appetito non gli manca e come sempre siamo fiduciosi. Le cure saranno lunghe , si stanno facendo  le analisi per approfondire se oltre alla rogna si nasconde qualcos'altro.Adesso " è tra le nostre braccia" anche se sono tanto stanche..................Vi terremmo aggiornati.