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Allarme sette sataniche


UNA RICERCA: IL 78% DEI GIOVANI VIENE IN CONTATTO CON MATERIALE "DIABOLICO"
                    
Dati allarmanti da una ricerca statistica condotta su un campione di quattrocento giovani italiani. E’ un alarme lanciato dal prof. Tonino Cantelmi, Presidente dell'Associazione Italiana Psicologi e Psichiatri Cattolici e Direttore dell'Istituto di Terapia Cognitivo-Interpersonale di Roma, e da Cristina Cacace, psicologa clinica dell’Istituto di Terapia Cognitivo-Interpersonale – IFO. Secondo il loro studio il 78% degli adolescenti è venuto in contatto con materiale satanico, soprattutto attraverso musica (44%), film (28%), libri (21%) e siti internet (14%). Le cause dell’epidemia satanica nascono dal fatto che il 54% dei giovani è incuriosito dal satanismo ed il 34% affascinato. “Ciò però non significa che tutti questi giovani diventino poi satanisti, - dice il prof Cantelmi, intervistato dall’agenzia Zenit - ma sicuramente una tale accessibilità favorisce il reclutamento di nuovi adepti e la fondazione di nuove sette, soprattutto in quei casi di particolare vulnerabilità psicologica” E in effetti l’universo del satanismo sembra espandersi, anche sul web: basta fare una ricerca su “satanismo” e .si può agevolmente vedere quale sia la mole di risposte. Lo conferma Cantelmi: “Sicuramente negli ultimi anni diversi fenomeni culturali hanno favorito la divulgazione di tematiche legate al satanismo e all’occultismo, ma è anche vero che lo sviluppo tecnologico ha reso tutto più accessibile. Per fare un esempio, mentre in passato un adolescente incuriosito si limitava a fare qualche seduta spiritica insieme agli amici, oggi invece si collega ad Internet e digitando la parola “satanismo” può accedere direttamente ai siti delle sette sataniche, dai quali può scaricare informazioni o acquistare materiale che gli consentono di diventare un satanista. Se poi consideriamo che l’adolescenza è un periodo dello sviluppo di per sé caratterizzato non solo da una notevole instabilità affettiva, ma anche dalla curiosità per tutto ciò che è misterioso e da forti sentimenti di ribellione, diventa evidente perché un culto come il satanismo possa essere così attraente per molti giovani. Esso infatti incoraggia tutto ciò che è naturale nello sviluppo adolescenziale, la ribellione, la sfida e l’unicità dell’individuo, ignorando però tutti i confini ed i valori relazionali, sociali e religiosi. Se mettiamo insieme solo questi fattori, che rappresentano peraltro una piccolissima parte di un fenomeno assai più vasto e complesso, ci rendiamo subito conto di come sia possibile che la maggioranza degli adolescenti si interessi ad esoterismo, magia, occultismo e rituali”. Delle vittime si occupa invece l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII fondata da don Oreste Benzi, che ha istituito ormai da anni il Numero Verde Anti Sette Occulte 800228866 per dare voce alle vittime spesso inascoltate e ignorate dei gruppi settari. Le notizie di questi giorni relative alla svolta delle indagini sul noto caso delle “Bestie di Satana” mette in evidenza la complessità di un fenomeno, come quello del satanismo, che non può essere banalizzato. “Il dramma della mamma di Christian Frigerio, che a distanza di 11 anni dalla scomparsa del figlio ne cerca almeno i resti, testimoniando la sua frequentazione con amici legati alla suddetta setta occulta, tocca le nostre coscienze e ci riempie di tristezza – dicono all’Associazione -. Desta inoltre forte preoccupazione la constatazione di un fenomeno sempre più dilagante ed articolato rispetto a quanto si possa immaginare. Il mondo delle sette si esprime in forme diversificate e complesse e non soltanto nel nostro Paese si verificano casi inquietanti e drammatici”. Che esperienze avete in proposito? E che cosa pensate del fenomeno