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L'ADSL italiana è una lumaca


L’Adsl italiana va molto più piano di quanto ci dicono La velocità con cui navighiamo in Rete è molto più bassa di quella per cui abbiamo firmato il contratto. Lo dice l'ultimo raporto di SosTariffe.it
Dopo 200mila rivelazioni in 6.412 comuni, il sito SosTariffe.it ha rilasciato il suo ultimo rapporto sulla velocità effettiva delle connessioni Internet italiane. I dati sono molto meno entustiastici di quanto vorrebbero farci credere le dichiarazioni ufficiali degli operatori: le offerte a 7 Mega si attestano a un velocità effettiva di circa 3,5 Mbps in media, mentre quelle che sulla carta dovrebbero raggiungere addirittura i 20 Mega si fermano a 7 Mbps. Nel primo range i risultati migliori si ottengono a Trieste (4,684 Mbps), Genova (4,348 Mbps), Cagliari (4,484 Mbps), Livorno (4,453 Mbps) e Aosta (4,294 Mbps), dove si superano i 4 Mbsp. Le connessioni più lente, invece, si riscontrano a Crotone (2,725), Ragusa (3,125 Mbps), Teramo (3,184 Mbps), Rieti (3,098 Mbps) e Asti (3,132 Mbps). A livello regionale, la Valle d’Aosta guida la classifica delle Internet connection a 7 Mega più performanti, con 4,294 Mbps mentre in Trentino Alto Adige a stento si arriva a 3,453 Mbps.Visti nel complesso, seppure SosTariffe abbia riscontrato un lieve miglioramente rispetto all’inizio dell’anno, i dati indicano una flessione rispetto al 2010. Quest’anno in Italia si naviga più piano che dodici mesi fa: 3,75 Mbps contro i 4,08 dello scorso anno. Per quanto riguarda invece le Adsl vendute con addirittura 20 Mega di potenza, i dati reali sono ancora più deludenti con numeri ben lontani da quelli promozionali: al top si trovano le province di Imperia (8,299 Mbps), Verona (7,939 Mbps), Massa (8,823 Mbps), Arezzo (8,589 Mbps), Carbonia (8,462 Mbps) e Torino (7,904 Mbps). Con punte negative a Ferrara (5,760 Mbps), Macerata (5,451 Mbps), Mantova (4,558 Mbps), Ragusa (5,464 Mbps), e Perugia (5,028 Mbps). Sul piano regionale invece leader è la Toscana, con 7,278 Mbps, mentre il fanalino di coda del ranking èl’Umbria con 5,479 Mbps.
Nel confermare i dati negativi ottenuti dalle rivelazioni, l’ad di SosTariffe Alberto Mazzetti ha comunque fatto notare come le campagne pubblicitarie siano nel complesso migliorate perché " molti operatori si sono orientati verso offerte spalmate su due anni", suonando più veritiere. Nel complesso si deve però apprezzare il fatto che " dal punto di vista degli investimenti e della cablatura in fibra di alcune città sono sicuramente da elogiare gli investimenti di Fastweb e Telecom Italia, mentre Tiscali e Infostrada si confermano come i più attivi in termini di offerte e promozioni".