In riscatto della mia schiavitù

Io essendo dei prigionieri il più illustre, mi propongo di approfittare del duplice aspetto di codesta qualità,tenendo conto e coscienza di essere,da una parte, illustre in quanto l’infimo dei prigionieri,e, dall’altra, illustre in quanto la mia testa e la mia anima protendono indomiti verso il Cielo e i confini dell’eternità, da sempre .. Affinché tutta la mia spregevole e ignobile prigionia si elevi alla sublime e impareggiabile Missione Redentrice ,  a fianco di Dio e dei Suoi Angeli ..                                                                      materfecunda 31 gennaio 2009