Mala Tempora

Svieni


Svieni tra le mie braccia senza fiatoAssenteSorridi al buio della notte.Sorridi al latrare dei cani,delle puttane alle finestre e degli stronzi nei cortili.Sorridi all’assassino che guarda la camicia insanguinata,sorridi alla donna che metterà la camicia tra i panni da lavare.Mi osservi e vedi la clessidra che si muove in verticalela lanterna che si svuota come la tua animale parole che si animano nell’umidità che ci circonda.Mi dici addio perché cos’altro mi puoi dire.Mi dici ciò che puoi, ciò che sai, ciò che il vento ti ha sussurrato nell’orecchio mentre l’odore di sesso si propagava tutto intorno.Sorridi perché sei nuda e spesso i pianti son vestiti.M.foto: http://xoomer.virgilio.it/ggera/opere.htm