IL MURO BIANCO

C'era una volta il delirio...


Leggendo sul blog di BS, ho trovato un curioso quanto preoccupate caso di delirio di massa. Gente che inneggia alla Shoa, gente che di fronte alla negazione dell'Olocausto risponde con frasi di rispetto dovuto, di un filosofo del cazzo. Con tutta la buona volontą, non riesco a rispettare un nazista; non riesco a dire che anche lui ha il diritto di esprimere le sue idee. Per quello che hanno fatto i nazisti, non riesco proprio a considerarli esseri umani. Mostri, demoni, orchi. Chiamateli come cazzo vi pare, ma non esseri umani, per cortesia! A marcire in galera, per la vita! Altro che cazzate! Non sta a me - per fortuna - disporre della vita degli altri, non sono nessuno per potermi permettere il lusso di decidere chi merita di vivere e chi di morire. Ma faccio mia, ora pił che mai, una frase che un volta sentii in tv: "Chi disprezza la vita non la merita". E fanculo a chi riesce a vedere il lato umano in un nazista di merda!