IL MURO BIANCO

Povera (Al)Italia...


Dopo vent'anni di management scandaloso, vergognoso, indecoroso (e tutte quelle cose che finiscono in "oso") è davvero buffo vedere come tutti si stiano dando da fare per venire a capo di questo dilemma. I poveri dipendenti (ops pardon, esuberi....) ovviamente hanno le palle un tantino girate, visto che i primi a subire le conseguenze di una eventuale svendita a Air France, sarebbero loro. Berlusconi invita facoltosi imprenditori nostrani ad investire milioni di euro in una azienda che ha un deficit grosso come una galassia; ovviamente l'Italia è piena di imprenditori disposti a investire a fondo perduto i loro soldi, sopratutto pensando che i primi anni servirebbero solo ed esclusivamente a tappare quel famoso buco. Cioè a investire in perdita. Tutti convengono che una compagnia di bandiera debba rimanere tale, ed il fatto che Air France si sia rifatta sotto proprio in piena campagna elettorale, offre ai canditati altri pregevoli spunti su cui riflettere/promettere. Un tempismo che ha un che di....sospetto. Per carità, è solo un sospetto. Quando un problema non è risolvibile, non può più definirsi un problema, secondo me. Diventa un dato di fatto. Ed è un dato di fatto che non ci può essere un accordo che sistemi tutti, nemmeno sforzandosi. Troppi soldi in ballo, troppi soldi dati dai vari governi per tenere in vita questo obrobrio italiano (soldi nostri, ovviamente), troppe persone che rischiano il posto di lavoro. Troppi nodi. Io francamente non riesco a farmi una idea precisa di cosa sia meglio fare, proprio in virtù di queste difficoltà che reputo insormontabili. Forse sarebbe il caso di accertare l'avvenuto decesso del paziente, una volta per tutte. Niente svendite, niente regali, niente compromessi  a spese dei lavoratori/contribuenti (rimetterci per rimetterci, tanto vale farlo una volta per tutte). Solo un bel requiem d'addio. Dite che così è troppo? Mah.. A me vien solo da dire                                                  R.I.P.                                               ALITALIA