IL MURO BIANCO

P.P. o F.?


Pensavo. Così, a briglie sciolte. Girando su alcuni siti ho letto parole come Marxsismo, Illuminismo, II° Guerra mondiale. E mi sono sentito un po' a disagio. Ha ancora senso parlare di certe cose nel 2008? E a briglie sempre più sciolte ho allargato il raggio, come quando si butta un sasso nell'acqua. E cerchi si formano sulla superfice, allargandosi. Sarà capitato anche a voi di leggere/sentir dire una frase che parla dell'importanza di conoscere il proprio passato, le proprie origini. Da dove si viene. La sensazione di disagio è aumentata. Non perchè non creda all'importanza del passato. Forse ritengo che non meriti TUTTA l'importanza che gli si dà. Io credo che il passato sia una foto da guardare (con diversi stati d'animo) per vedere gli eventuali errori commessi. Per non commetterne altri. O quanto meno non gli stessi. Un altro cerchio nell'acqua, che si allarga. Rimugino su quell'acceleratore nucleare che avrebbe dovuto simulare un Big Bang. E' davvero così importante sapere come è iniziato tutto? Una volta saputo, ciò cambierebbe qualcosa di già accaduto? Domande, a cerchi che si allargano. Non è forse più importante chiedersi DOVE SI STA ANDANDO? E' nel futuro che passeremo la maggior parte della nostra vita; è QUELLO, su cui mi voglio interrogare. Altri cerchi, sempre più larghi...