IL MURO BIANCO

Addio al bel canto..


Anche io, ieri sera, ero tra quelli che non hanno voluto perdersi lo speciale su Rai 3, dedicato a Fabrizio De Andrè. Alcuni momenti toccanti, tanta splendida musica (pardon, poesia) e tante voci strozzate. Se non stonate. Cantare le canzoni di qualcun'altro pone sempre il solito dilemma: cantarle con la tonalità originale (che, personalmente, ritengo sempre la scelta più giusta) oppure adattare la tonalità della canzone alla propria voce. Dopo ieri sera ho avuto la conferma di ciò che già sapevo/pensavo: il timbro vocale di Fabrizio era davvero particolare. Ne hanno dato prova (pessima prova ovviamente) praticamente tutti quelli che si sono cimentati ieri sera con le sue canzoni. Se escludiamo la Ruggiero (che, vista l'escursione vocale che ha, si può permettere tranquillamente di alzare la tonalità vocale di una o due ottave....poca roba...in Italia ci riescono lei e Mina..non devo aggiungere altro vero?), tutti gli altri hanno rantolato, biascicato anzichè cantare. Tristissimo vedere Dalla parlare (tentando di tirare fuori la voce dal buco del...) sulla note di "Don Raffae' ", invece che cantarla. La Nannini? Più stecche e stonature, e poco altro. Battitato? Appena sufficiente. Bocelli? Al limite dell'udito umano. Bersani? Sufficiente. Jovanotti? Stendiamo un sudario pietoso. Di Cioccio? Ha tentato di tirar fuori la voce dalla suola delle scarpe, senza riuscirci. Finardi? Mah, io ho sentito solo le stonature. Vecchioni? A parte il coro dei bambini, non ho sentito altro. Pelù? Sufficiente, e con un bell'arrangiamento. Carino l'ensemble di Piovani. Insomma, alla fine si sono salvati con decoro la Ruggiero e la sempre stupenda "Crueza de ma" (lo so, non si scrive così) cantata/suonata dal figlio Cristiano e Mauro Pagani . Che dolore vedere maltrattate in questo modo poesie di stupendo valore. Bleurgh! Questi sarebbero i nostri cantanti???