Alte Meditazioni

In the cage


“Captivity” non guardatelo…a meno che non vi piacciano i film di merda, naturalmente.Sulla scia di “Saw” o “Hostel”, un altro film con situazioni weird e torture variamente schifose; dato che nessuno sembra saper più girare film che spaventano, allora giù coi film che disgustano…il bello è che un sacco di gente ci vede anche sottili sottotesti e significati nascosti, in queste cazzate.Una diva (neanche tanto bella, tra l’altro), viene rapita e rinchiusa da un maniaco di cui si vedono solo le mani e che la tiene d’occhio con una sacco di telecamere e schermi video.Le fa un sacco di dispetti, tipo farle bere il frullato di carne umana oppure, mentre lei traffica in un cassetto, le spruzza a tradimento acqua sulla schiena. Poi scopre che c’è un altro recluso, provano a scappare, non ci riescono, poi fanno sesso.In realtà l’altro recluso è il fratello del maniaco, un ciccione col quale ha un rapporto ambiguo (saranno mica…eeeeh?), e tutti e due conducono un esperimento.“Vedi?Come previsto”, dice il ciccione, mostrando al fratello la scena in cui la modella e lui (il fratello falsoprigioniero, non il cicciobomba) trombano.Alla fine lei capisce tutto e si libera, ma non prima che:1-Arrivino due poliziotti ritardati che bussano, dicono che cercano la modella scomparsa, entrano, invitati, per farsi un goccio e vedere la partita, poi trafficano per alzare il volume ma cambiano canale e vedono la modella imprigionata, obbligando il maniaco a farli fuori;2-Il fratello del maniaco si innamora della modella e fa fuori il fratello;3-Il ciccione, che non è morto, appena si ripiglia non se la prende col fratello, ma cerca di strangolare la modella che cerca di scappare.Schiffo.