MEGLIO SOLI CHE ...

Zedka


Da "VERONIKA DECIDE DI MORIRE" Nota : Villete è il nome di una casa di cura per malattie mentali Zedka: "Quando sono entrata a Villete, ero una donna depressa; oggi, sono una donna folle: be’, ne sono molto orgogliosa. Là fuori mi comporterò esattamente come gli altri: farò la spesa al supermercato, discuterò di banalità con le mie amiche, sprecherò parte del mio tempo importante davanti al televisore. Tuttavia adesso so che la mia anima è libera, e che posso sognare e parlare con altri mondi di cui, prima di entrare qui, non immaginavo neppure l’esistenza. Mi permetterò qualche sciocchezza, solo perché la gente possa dire: "E’ uscita da Villete!". A questo punto, però, so che la mia anima è appagata, perché la mia vita ha un senso. Potrò guardare un tramonto e credere che al di là di esso si trova Dio. Se qualcuno mi darà molto fastidio, dirò frasi terribili; e non mi preoccuperò di ciò che gli altri penseranno, visto che tutti diranno "è uscita da Villete!". Per la strada guarderò gli uomini dritto negli occhi, senza vergognarmi di sentirmi desiderata. Ma, subito dopo, entrerò in un negozio e acquisterò i vini migliori che mi potrò permettere, e berrò con mio marito, perché io voglio ridere insieme a lui, che amo tanto. E ,ridendo, lui mi dirà: "Tu sei matta!". Allora io risponderò: "Certo, sono stata a Villete! E la follia mi ha liberato. Adesso, mio adorato, dovrai prendere le ferie ogni anno, per portarmi su qualche montagna pericolosa: ho bisogno di correre il rischio di essere viva". La gente dirà: "E’ uscita da Villete, e sta facendo ammattire il marito!". Lui concorderà con quelle persone; ma ringrazierà Dio perché quella sera sarà il vero inizio del nostro matrimonio, e noi saremo matti, come coloro che hanno inventato l’amore."