L'ISOLA KE NON C'E'

Interrogato il morto, il morto non risponde ....

E' buffo... nella mia mente riecheggiano le tue parole .... belle ... che in poco tempo avevano sanato vecchie ferite e in altrettanto poco tempo le hanno riaperte, facendole riprendere a sanguinare ... non faccio che pensare che se non hai fatto niente per trattenermi è giusto che sia finita, e che scriverti e cercarti è una perdita di dignità inutile ... ma non posso pensare di aver sabgliato di nuovo, di aver visto del buono dove non c'era ... così alle belle parole faccio posto con le brutte .... al sei parte di me sostisuico restiamo amici, al ci sarò sempre sostituisco devi avere pazienza, al sei il mio riscatto sosttuisco vai piano ... vedi io volevo andare piano ... avevo ancora qualche graffio ma tu mi hai portato a casa, presentato ai tuoi familiari e detto cose che a chiunque avrebbero portato in cielo ... poi lo sfacelo il giorno del mio compleanno ... lì ho inizato a d avere paura, paura che fosse tutto un'illusione .... ed ho accelerato la fine ..... inevitabile a questo punto, dato che sei scomparso completamente senza nemmeno cercare un chiarimento faccia a faccia come due persone adulte ... mi dispiace delle parole brutte usate da me nei tuoi confronti, un pò troppi forti, ma ti ho odiato nel sentirti pronunciare parole che mai mi sarei aspettata... il tuo cambiamento di atteggiamento nei miei confronti è stato troppo repentino per poter pensare che non ci sia altro .... inoltre purtroppo tutto ciò è successo in un momento in cui entrmabi avevamo paura di perdere tu tua madre, io mio padre. La differenza tra di noi è stata una, ma di fondamentale importanza : io ti ho dato il mio appoggio senza che tu nemmeno me lo chiedessi, come meglio potevo, tu, quando io te l'ho chiesto sei sparito. Per quale motivo tu lo abbia fatto è di poca importanza, se dipende da immaturità, che ci sia un'altra, se hai avuto paura ... io ti ho cercato fino all'ultimo, perchè ho sperato che tu non fossi un'altra illusione, che fosse solo un momento... ognuno di noi si è fatto un'idea dell'altro e sarebbe stato maturo poterne parlare a quattro occhi ... ma, come ho sempre sostenuto, le parole le porta via il vento ... e quindi inutile farsi mille congetture... finchè hai voluto ci sono stata, finchè ho potuto ho provato a spiegarmi ... mi preme, ti ripeto chiederti scusa per le parole usate troppo forti ("Ti sei venduto", ... ) non è da me .... credimi ... ma sopratutto pensiero costante , per me, che tu ci creda o meno, è che tua nonna e tua madre soprattutto stiano bene ... ci metto poco a far entrare le persone nel mio cuore... e un pò troppo e con troppa difficoltà a farle uscire ... non conosco il senso di questo messaggio, ma avevo bisogno di scriverlo .... e se penserai che sono ridicola non importa io l'ho scritto senza rancore, ma con tanta tristezza. La tua Venere.