SPIRITISMO-MESSAGGI

HAI IDEE SUICIDE?


L'incredulità, il semplice dubbio sull'avvenire, in una parola, le idee materialistiche, sono il maggiore incitamento al suicidio; perché inducono alla viltà morale. (Il Vangelo Secondo lo Spiritismo, cap V vers. 16)Fra le condizioni più frustranti dell'animo umano, il suicidio rappresenta l'inizio di un processo tremendo. Davanti il tribunale della coscienza, l'individuo dovrà supportare enormi conseguenze che esigono una correzione, una rettifica e l'illuminazione.Se ti trovi coinvolto nelle onde mefitiche che emergono dal profondo della tua anima, che ti suggeriscono la malaugurata fuga, pensa che, qualinque sia il dramma o il problema che stai vivendo, devi cercare nella preghiera e nel lavoro il soccorso urgente.Perché pensi di suicidarti, se conosci che solo il mezzo corporale se ne va, mentre l'essere spirituale prosegue, vivendo, interminabile e immortale?Se il motivo che ti porta in questo funesto labirinto è di carattere finanziario, allora calmati, e distogli la tua mente da questa follia, poiché, come il vento, il denaro va e viene; vale la pena, quindi, sopportare il momento difficile e aspettare...Se invece il tuo è un motivo affettivo, avrai una vera ragione per eliminare dal tuo animo questa perturbazione, giacché i vero volersi bene, il vero amore è un messaggio di vita e non di morte. Così, come la primavera che non teme d'affrontare gli strascichi del freddo invernale e si stabilizza a poco a poco, vale la pena continuare a vivere nel proprio corpo, incoraggiato dalla certezza che la sofferenza cesserà, molto presto...Nel caso in cui la causa che ti porta al suicidio è da ricondurre a un delitto commesso, è bene ricordare che, in questo mondo, tutti potremmo essere deliquenti, in base al significato dato al verbo "delinquere".Quindi, vale la pena vivere, continuare nel proprio corpo, dimostrando il coraggio e la maturità di responsabilizzarsi. Affrontando, così, quei delitti perpetrati in nome del tuo libero arbitrio. Poiché non è ne corpo fisico l'errore: anche sopprimendolo, il "delinquente" proseguirà caricando la tua coscienza di colpa, ovunque vada.Stando così le cose, è meglio l'umiliazione, il pagamento del prorpio errore sulla Terra, liberandoti nell'anima.Se poi il motivo del tuo desiderio suicida è incentrato sulla miscredenza riguardo la realtà dello spirito, ammettendo che tu abbia buoni elementi intellettuali ed emozionali per non credere nella vita dell'Aldilà, secondo le leggi della più modesta statistica, questa miscredenza corrisponderebbe solo al cinquanta per cento delle possibilità, mentre l'altro per cento corrisponde al sì.Per questo, è consigliabile riflettere meglio e lasciare che le contese e i conflitti intellettuali svaniscono con il tempo, che porrà tutto nel dovuto luogo.Perché ti vuoi suicidare se non esiste morte in nessuna parte del cosmo? In ogni parte, si hanno solo trasformazioni. Se chiami questo morte, f' degli sforzi affinché tu muoia per avere tanto amato il prossimo, per aver tanto lavorato nel bene, per esserti tanto allontanato dai vizi cercando le virtù. Muori, allora, di tanto vivere per il bene di tutti.Dimentica il suicidio. È cosa fuori senso per chi è maturato sotto le benedizioni della vita.                                                                              CAMILOEstratto dal libro "Rivelazioni dalla Luce", dello Spirito Camilo, psicografato dal medium José Raul Teixeira. Questo libro è stato pubblicato in italiano da Casa del Nazareno. www.casadelnazareno.itIl suicidio è un atto contrario alle leggi di Dio. Nessuno ha il diritto di uccidersi, neanche fare l'aborto, la pena di morte o l'eutanasia. La vita continua dopo la morte e tanti Spiriti ritornano per raccontarci quanto hanno sofferto dopo il suicidio nell'aldilà. Anche l'abuso della salute è un suicidio indireto. Per chi non ha visto il film Nosso Lar, potrà scaricarlo gratis entrando a www.vitaoltrelavita.it e vedrà che André Luiz, il cui fu un medico a Rio de Janeiro, è arrivato nel Piano Spirituale come un suicida indiretto per causa dell'abuso di cibo a alcoolici. . E anche potrà leggere il libro "Il Cielo e l'Inferno" di Allan Kardec entrando nello stesso sito. Ha ancora un libro chiamato "Memorie di un Suicida", psicografato dalla medium brasiliana Yvonne Pereira, non tradotto in italiano, ma magari tradotto in inglese, francese oppure spagnolo. Per chi capisce l'inglese potrà guardare il sito www.spiritist.org e verificare se ha questo libro tradotto in inglese.La persona che fa il suicidio, rovina il corpo spirituale, il cui Kardec chiama di perispirito, e nella prossima vita avrà la malattia dove ha rovinato il corpo. Per esempio, se spara nel cervello molto possibilmente avrà paralisi del cervello. Se prende veleno, avrà lo stomaco, intestini, ecc, malatti, senza poter mangiare. Solamente la misercordia di Dio potrà  modificare questa situazione  permettendo che la persona possa dedicare la vita ai simili come forma di riscattare il suo errore. Quindi, non vale la pena essere un codardo e suicidarsi, ma affrontare i problemi chiedendo forze a Dio attraverso la preghiera per passare e superare la difficoltá.                                                                Brasilianis