MESSINA & DINTORNI

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La crisi dà un taglio alle presenze nella riviera jonica. Ma per la notte di Ferragosto è attesa un'orda di vacanzieri mordi e fuggiLa crisi c’è e si avverte. E le tante case sfitte nei centri rivieraschi jonici, nella settimana precedente il Ferragosto, ne sono la cartina di tornasole. Quella che si sta consumando non sarà certo ricordata, da Alì Terme a S. Alessio, come un’estate da boom di presenze. Vanno di moda (forse per necessità!) le vacanze mordi e fuggi. Siamo di fronte ad un cambiamento dei tempi, della tipologie di villeggiatura che si trascinava dalla metà degli anni ’80, ormai sulla via del tramonto. Sono una rarità le persone che trascorrono come allora i tre mesi estivi nella casa al mare. E sono sempre meno le famiglie che prendono un appartamento in affitto per l’intero mese d’agosto al prezzo di 2mila euro. I cartelli affittasi, in tutta la riviera, si sono moltiplicati di giorno in giorno da quando, a luglio, si sono avvertite le prime avvisaglie. Tra i proprietari delle case, qualcuno ha abbassato i prezzi vertiginosamente mentre qualche altro si è dovuto accontentare di affittare solo per un paio di settimane. Cosa impensabile sino ad un paio di anni addietro. Ciò nonostante, per questa sera è previsto il pienone. Le spiagge saranno prese d’assalto da “orde” di giovani  e meno giovani che festeggeranno il Ferragosto mangiando focaccia, pizze e panini sulla battigia per poi fare il tradizionale bagno di mezzanotte. Saranno in migliaia. Molti giungeranno già questa mattina e pianteranno le… tende sino a domani sera. Due giorni di bivacco in spiagge per nulla dotate di adeguati servizi. E poi gli immancabili falò. Una riviera in… fiamme, nonostante le disposizioni della Capitaneria di Porto e  i buoni propositi delle amministrazioni comunali. E’ stato sempre così, da queste parti. “Faremo un’opera di sensibilizzazione a non accendere fuochi in spiaggia – è stato il corounanime degli amministratori–. E cercheremo di non far trasportare la legna in spiaggia”. Impresa ardua senza una ingente disponibilità di uomini (vigili urbani!) e mezzi.