messaggio numero 364Guerrante Spirituale(parte trentacinquesima di trentotto) Ciò che riguarda la persona guerrante, o Spirituàlia, può cambiare, gli eventi possono modificarsi, ma il destino che si è scelto no, poiché ci si rende consapevoli e quindi inattaccabili a qualsiasi fattore esterno che possa portare ad una visione non consona del proprio punto di vista. Per questo motivo la sua vita assume un significato alieno alla maggior parte di chi osserva, ma non è questo un impedimento, casomai un incentivo. Spirituàlia ha il compito di accrescere in sé e nelle persone che succederanno il grado di sensibilità e di sensitività, le principali caratteristiche di ogni essere umano, oltre alle naturali doti che ciascuna persona, guerrante o meno, possiede; la Veggenza e la Guarenza.Solitamente solo in coloro che iniziano il proprio cammino si riscontrano dubbi verso ciò che si attua, ma in queste trappole, messe apposta per crescere, cade anche chi ha già fatto un lungo cammino, vuoi per stanchezza, vuoi per cause esterne.Ciò è dovuto alla mancanza di una propria fede incrollabile; la fede in sé stessi e nel proprio potere creativo, nel potere che crea ed espande, nel potere che plasma tutto ciò che ci circonda e tutto ciò che è in noi.Nondimeno Spirituàlia, in base alle proprie certezze, agisce come se fosse una entità separata dal Tutto, ma solo in apparenza; questo dona a Spirituàlia la libertà di interagire con il Tutto nemmeno sfiorandolo ma entrandoci dentro, entrando a far parte del Tutto dalla porta principale, la propria fede nel poter far cose apparentemente impossibili, come ad esempio essere una pianta o una pietra.Agisce in pratica al di fuori delle umane consuetudini, degli schemi prefissi e statici, contemplando la staticità e creando movimento, perché ha imparato a conoscere ciò che circonda la sua sfera, e conosce il potere delle parole, siano esse scritte o recitate.Quando carenano alcune visioni o si è in dubbio, perché può succedere, chiede consiglio agli Anziani, nemmeno disdegnando qualsiasi parere da qualsiasi persona gli si possa presentare, perché lo Spirito, quando verrà chiamato, risponderà per voce e bocca di chiunque si trovi presente e Spirituàlia sarà presente per ascoltare i consigli anche da una persona che non conosce affatto, ma che è presente solo per lasciare un messaggio che nemmeno la persona consegnante conosce.Lo Spirito agisce per suo conto, ma è pronto a rispondere a chiunque voglia interpellarlo, per un motivo qualsiasi, ma bisogna esser pronti ad afferrare il messaggio, da qualsiasi punto arrivi, perché non c’è una risposta alla stessa domanda che sia uguale alla prima, e se la prima ci è sfuggita la seconda risposta apparirà incomprensibile.Quando la propria fede avrà acquisito un valore che andrà al di là di tutto ciò che si possiede, allora, e solo allora, tutto ciò che si possiede cadrà, nulla avrà più un valore ben definito, nemmeno la propria sicurezza interiore, per quanto paradossale possa sembrare, perché arrivato a quel punto del cammino, Spirituàlia avrà il Potere Decisionale davanti e dovrà affrontare solo sé, abbandonando anche questo ruolo, quello di eterna persona in guerra.Queste sono le caratteristiche acquisite, le spiegazioni alari di ciò che è insito da sempre in tutti gli esseri, ciò che manca va trovato, perché in realtà la ricerca funziona qui come negli altri mondi, il nostro compito è accrescere la nostra consapevolezza, è ciò che abbiamo chiesto venendo qui, è ciò che sappiamo aspettarci una volta negli altri mondi, sempre se non decideremo di tornare su questo piano o se non decideremo di riposare in braccio alla Fonte.
GUERRANTE SPIRITUALE 35/38
messaggio numero 364Guerrante Spirituale(parte trentacinquesima di trentotto) Ciò che riguarda la persona guerrante, o Spirituàlia, può cambiare, gli eventi possono modificarsi, ma il destino che si è scelto no, poiché ci si rende consapevoli e quindi inattaccabili a qualsiasi fattore esterno che possa portare ad una visione non consona del proprio punto di vista. Per questo motivo la sua vita assume un significato alieno alla maggior parte di chi osserva, ma non è questo un impedimento, casomai un incentivo. Spirituàlia ha il compito di accrescere in sé e nelle persone che succederanno il grado di sensibilità e di sensitività, le principali caratteristiche di ogni essere umano, oltre alle naturali doti che ciascuna persona, guerrante o meno, possiede; la Veggenza e la Guarenza.Solitamente solo in coloro che iniziano il proprio cammino si riscontrano dubbi verso ciò che si attua, ma in queste trappole, messe apposta per crescere, cade anche chi ha già fatto un lungo cammino, vuoi per stanchezza, vuoi per cause esterne.Ciò è dovuto alla mancanza di una propria fede incrollabile; la fede in sé stessi e nel proprio potere creativo, nel potere che crea ed espande, nel potere che plasma tutto ciò che ci circonda e tutto ciò che è in noi.Nondimeno Spirituàlia, in base alle proprie certezze, agisce come se fosse una entità separata dal Tutto, ma solo in apparenza; questo dona a Spirituàlia la libertà di interagire con il Tutto nemmeno sfiorandolo ma entrandoci dentro, entrando a far parte del Tutto dalla porta principale, la propria fede nel poter far cose apparentemente impossibili, come ad esempio essere una pianta o una pietra.Agisce in pratica al di fuori delle umane consuetudini, degli schemi prefissi e statici, contemplando la staticità e creando movimento, perché ha imparato a conoscere ciò che circonda la sua sfera, e conosce il potere delle parole, siano esse scritte o recitate.Quando carenano alcune visioni o si è in dubbio, perché può succedere, chiede consiglio agli Anziani, nemmeno disdegnando qualsiasi parere da qualsiasi persona gli si possa presentare, perché lo Spirito, quando verrà chiamato, risponderà per voce e bocca di chiunque si trovi presente e Spirituàlia sarà presente per ascoltare i consigli anche da una persona che non conosce affatto, ma che è presente solo per lasciare un messaggio che nemmeno la persona consegnante conosce.Lo Spirito agisce per suo conto, ma è pronto a rispondere a chiunque voglia interpellarlo, per un motivo qualsiasi, ma bisogna esser pronti ad afferrare il messaggio, da qualsiasi punto arrivi, perché non c’è una risposta alla stessa domanda che sia uguale alla prima, e se la prima ci è sfuggita la seconda risposta apparirà incomprensibile.Quando la propria fede avrà acquisito un valore che andrà al di là di tutto ciò che si possiede, allora, e solo allora, tutto ciò che si possiede cadrà, nulla avrà più un valore ben definito, nemmeno la propria sicurezza interiore, per quanto paradossale possa sembrare, perché arrivato a quel punto del cammino, Spirituàlia avrà il Potere Decisionale davanti e dovrà affrontare solo sé, abbandonando anche questo ruolo, quello di eterna persona in guerra.Queste sono le caratteristiche acquisite, le spiegazioni alari di ciò che è insito da sempre in tutti gli esseri, ciò che manca va trovato, perché in realtà la ricerca funziona qui come negli altri mondi, il nostro compito è accrescere la nostra consapevolezza, è ciò che abbiamo chiesto venendo qui, è ciò che sappiamo aspettarci una volta negli altri mondi, sempre se non decideremo di tornare su questo piano o se non decideremo di riposare in braccio alla Fonte.