L'imponente struttura anticiclonica, ora di origine atlantica ma presto di chiara matrice subtropicale, sta per invadere l'Europa occidentale e parte del Mediterraneo. Persiste qualche sacca instabile all'estremo sud.
Le condizioni del tempo stanno migliorando, è evidente. La variabilità autunnale che ha segnato le prime due decadi di settembre sta per sopirsi ed al suo posto interverrà un periodo di stabilità che promette di protrarsi sino a fine mese. Un'altra decina di giorni, che potrebbero controbilanciare quanto accaduto precedentemente e ridestare il popolo dei gitanti domenicali dal torpore forzato.A livello configurativo, come rammentato più volte, sta per realizzarsi un cambiamento significativo. La spinta a nord della struttura anticiclonica, concomitante con l'indebolimento del Vortice Islandese, garantirà una protezione assai efficace contro il flusso perturbato oceanico. La propulsione sarà così forte da condurre l'Anticiclone oltre la Gran Bretagna e lo sbarramento che si andrà strutturando diverrà di difficile demolizione.Il fulcro strutturale rimarrà ubicato, almeno inizialmente, lungo l'asse franco-iberico e questo non farà altro che lasciare l'Italia esposta a delle insidie orientali. Da stasera, e fino a lunedì, freschi venti di Bora e Grecale irromperanno in Adriatico e faranno calare le temperature. Un calo termico descritto nel dettaglio i giorni scorsi e che possiamo confermarvi appieno.Attualmente persistono anche delle sacche instabili sullo Ionio, seppur in via di dissoluzione. Avremo modo di osservare nuovi temporali svilupparsi in Sicilia e sulla bassa Calabria, la cui intensità sarà maggiore durante le ore più calde. Non verranno coinvolte esclusivamente le zone interne, anzi. Probabilmente i fenomeni andranno ad assumere maggiore intensità proprio sulle coste.Segnaliamo, nella seconda parte della giornata, il passaggio di velature da nord a sud. Al momento è possibile constatare la presenza di qualche banco di nebbia sul milanese e nei settori costieri della Toscana e della Sardegna occidentale. Sotto l'aspetto termico cambierà poco o nulla. Le massime più alte - nelle regioni che si affacciano sul Tirreno - raggiungeranno punte di 27-28°C. Un clima decisamente gradevole e già dal sapore tardo estivo.---------------------Tratto integralmente da "
Buongiorno Italia del 21.09.2013" di Meteogiornale.it