MtS MeteoSanGiorgio

Nuova ondata di maltempo, ma stavolta dai connotati invernali.


Aria fredda sta affluendo sull'Italia e andrà a scavare una Bassa Pressione che apporterà condizioni di brutto tempo su gran parte delle nostre regioni. I venti saranno forti, burrascosi sulle Isole Maggiori e sull'alto Adriatico.
Il primo, vero peggioramento di stampo invernale è in fase di realizzazione. Trattasi di accadimenti assolutamente normali, certo non arriverà il gelo, ma non avremo quel tepore del lungo periodo precedente. La circolazione dei venti si sta disponendo dai quadranti settentrionali, fatto abbastanza raro negli ultimi tempi. La massa d'aria fredda ha origini lontane, venendo dal Canada avrebbe perso gran parte delle proprie caratteristiche se nel mezzo del cammino non fossero subentrati apporti artici.Date le condizioni di partenza, ovvero il tepore non s'è ancora del tutto spento, dobbiamo mettere in conto lo sviluppo di nubi verticali imponenti che potrebbero dar luogo a frequenti temporali. Temporali che ad esempio stanno investendo la Campania, riproponendosi in zone già provate dalla precedente ondata di maltempo, altri si aggirano minacciosamente tra la Toscana e la Corsica, altri ancora si sono sviluppati a ridosso delle coste ioniche della Sicilia. Inutile ribadirlo, si tratta di fenomeni che con l'Inverno dovrebbero avere poco a che fare e che invece si ripropongono con frequenza crescente.Altro elemento da non trascurare sarà il vento. Venti che come detto si disporranno dai quadranti settentrionali e ruoteranno attorno alla Bassa Pressione che andrà ad espandersi nelle prossime ore. Al Nordovest prevalenza di foehn, quindi ampie schiarite e clima gradevole in pianura. La neve sarà limitata ai crinali e alle alte valli esposte allo sfondamento. Al Nordest prevarrà la Bora, che di sera supererà probabilmente i 100 km/h. Ci aspettiamo delle precipitazioni sparse, nevose a quote collinari sin sull'Emilia Romagna.Nelle altre regioni subentrerà il Maestrale, che raggiungerà intensità di burrasca nei mari circostanti le due Isole Maggiori. Ovviamente caleranno le temperature, sensibilmente, e con esse la quota neve che si attesterà attorno ai 500/600 metri sull'Appennino centro settentrionali e oltre gli 800/1000 metri sui rilievi del Sud. Verso sera la fenomenologia tenderà a concentrarsi lungo il versante Adriatico, al Sud e nelle due Isole Maggiori.-----------------Tratto integralmente da "Buongiorno Italia del 24.01.2014" di Meteogiornale.it