Netto il cambiamento intervenuto negli ultimi giorni: l'Alta Pressione è stata scalzata da un affondo nord Atlantico responsabile del forte maltempo domenicale.
Temporali, grandinate talvolta furiose, forti acquazzoni e la neve. Già, la neve che è tornata a far visita prima alle Alpi, poi all'Appennino. Le nevicate sono state talvolta copiose e capaci di spingersi a quote relativamente basse. Questo perché l'affondo perturbato è accompagnato da aria fredda di natura polare marittima.Non dobbiamo scordarci che la situazione di partenza contemplava temperature ben superiori alla norma. Un surplus termico che, ormai lo saprete, fornisce quell'energia necessaria allo sviluppo di grosse nubi temporalesche. E' capitato sovente d'inverno, figuriamoci in primavera ora che le giornate sono più lunghe ed anche l'energia solare recita un ruolo primario.Ragion per cui è lecito supporre lo sviluppo di altri temporali nel corso della giornata. Già ora, stante le ultime segnalazioni, vi sono dei fenomeni temporaleschi lungo le coste del medio-basso versante tirrenico ed in qualche caso - sulla Sila - anche in montagna. Le precipitazioni tenderanno a penalizzare proprio le tirreniche, perché i forti venti di Maestrale - che peraltro potrebbero causare delle mareggiate nelle coste esposte - spingeranno le nubi contro la dorsale appenninica.La quota neve registrerà un ulteriore abbassamento, seguendo l'andamento termico, e dovrebbe attestarsi mediamente sui 1000 metri di altitudine. Non sono da escludere sconfinamenti a quote leggermente inferiori sul settore centro settentrionale dell'Appennino e sui rilievi sardi. C'è da dire che anche lungo il versante Adriatico si verificheranno condizioni di spiccata instabilità perché i venti ruoteranno da n/ne.Al Nord, al contrario, la ventilazione settentrionale determinerà un generale miglioramento eccezion fatta per qualche residuo fenomeno tra il basso Veneto e l'Emilia Romagna orientale.-----------------------Tratto integralmente da "
Buongiorno Italia del 24.03.2014" di Meteogiornale.it