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Messaggi di Aprile 2014
Post n°1886 pubblicato il 30 Aprile 2014 da danny.com
Sulle regioni settentrionali il maltempo sta entrando in azione proponendo rovesci qua e là anche a carattere temporalesco. Al Centro instabilità in crescita nelle prossime ore, andrà meglio al Sud e nelle due Isole Maggiori. Aprile, confermando in gran parte l'andamento registrato sinora, ha scelto di accomiatarsi proponendoci l'ennesima perturbazione atlantica di una lunga serie. Atlantico che, come detto più volte, si è risvegliato da quel torpore mostrato nel mese di marzo. La mancanza di una figura anticiclonica, come quella delle Azzorre, capace di prendere pieno possesso della situazione si ripercuote negativamente sul nostro tempo. Ed allora ecco che dobbiamo attenderci una giornata segnata, pesantemente, da condizioni di marcata instabilità o addirittura da meteo perturbato. Ovviamente non ovunque, perché ben sappiamo come in primavera sia facile osservare il succedersi di acquazzoni e repentine schiarite. Al Sud, ad esempio, pur non escludendo annuvolamenti crescenti in alcune zone possiamo dirvi che la giornata sarà discreta. Se non addirittura buona. Soltanto in serata, o comunque nella seconda parte della giornata, potrebbero affacciarsi le prime deboli piogge sulle coste tirreniche e sulla Puglia Garganica. Ben diversa la situazione sul Centro Nord. Nelle regioni settentrionali è in atto un peggioramento già in queste ore, cogli scrosci di pioggia temporaleschi che hanno fatto irruzione nelle zone pianeggianti. Fenomeni destinati a diffondersi un po' dappertutto, ma sarà proprio sulla Val Padana che avremo quelli più intensi. Durante la parte centrale della giornata si potranno verificare temporali ancor più forti, anche a carattere di nubifragio ed associati a locali grandinate. Sulle Alpi si rivedrà la neve, in genere al di sopra dei 1800 metri di quota. Le regioni centrali non dovranno attendere più di tanto. Anche in questo caso la parte centrale della giornata sarà la più indicata al manifestarsi dei rovesci ed anche qui assumeranno sovente carattere temporalesco. Non soltanto sui rilievi - peraltro oltre i 1800 metri si avranno delle nevicate - ma anche in zone pianeggianti e limitrofe. Fenomeni che localmente insisteranno sino a sera, anche se dobbiamo dire che entro la fine del giorno vi sarà una generale attenuazione della fenomenologia. |
Post n°1885 pubblicato il 29 Aprile 2014 da danny.com
La perturbazione transitata nelle ultime 24 ore si avvale di un costante supporto d'aria fresca nord atlantica che mantiene vive condizioni d'instabilità a tratti vigorose. Prevediamo frequenti scrosci di pioggia, anche a carattere temporalesco. Temporali che, stante le ultime segnalazioni in real-time e sostenute dall'osservazione dell'immagine del Meteosat, non mancano neppure in queste prime ore del mattino. Ve ne sono alcuni a ridosso delle coste del basso Tirreno, in particolare sulla Campania. Oltre ai temporali sussistono piogge in varie città d'Italia: da Brescia a Parma e Piacenza, da Pisa a Rimini e ad Ancona, ancor più a sud anche su Napoli e Brindisi. Le cause che determinano questo tipo di tempo sono state oggetto di innumerevoli approfondimenti e come ben saprete abbiamo puntato il dito sulla mancanza di una figura anticiclonica in grado di prendere in mano la situazione. Conseguentemente le perturbazioni atlantiche, mai così vivaci dall'inizio della primavera, hanno vita facile e strada spianata verso il cuore del Mediterraneo. La perturbazione giunta ieri lascerà evidenti strascichi instabili, difatti prevediamo ulteriori scrosci di pioggia destinati a prendere il sopravvento durante la fase centrale del giorno. Verranno coinvolte un po' tutte le regioni centro meridionali, in particolare i rilievi e le zone adiacenti, ed anche il Triveneto. Ovviamente non escludiamo degli sconfinamenti in direzione di pianure ed aree costiere, localmente saranno possibili delle grandinate e dei veri e propri nubifragi. Fenomeni che tenderanno ad attenuarsi verso sera, quando le schiarite torneranno a farsi strada in modo convincente. Fenomeni che dovrebbero risparmiare la Sardegna e gran parte del Nordovest - anche se qui qualche isolato scroscio di pioggia potrebbe apparire sulle Alpi e nelle zone interne del Levante Ligure. Per quel che concerne venti e temperature, non ci aspettiamo sostanziali cambiamenti: i primi continueranno a soffiare dai quadranti occidentali e saranno sostenuti sui mari di ponente. I termometri si manterranno sui valori degli ultimi giorni, pertanto continuerà a far fresco specie al calare del sole. |
Post n°1884 pubblicato il 28 Aprile 2014 da danny.com
Sull'Italia è giunto un vigoroso impulso perturbato che fin da ieri s'è reso responsabile di un peggioramento tutt'altro che trascurabile. Ci aspettiamo altre piogge, dei temporali ed anche delle nevicate sui rilievi. Il secondo dei tre ponti in rapida successione (festività pasquali, 25 aprile e 1 maggio) è alle spalle ed ora si guarda con un po' di preoccupazione alle sorti meteorologiche del prossimo. Ciò perché le premesse, osservando il tempo anche semplicemente affacciandosi alla finestra, sono tutt'altro che incoraggianti. Ultimamente abbiamo apprezzato, si fa per dire, il volto capriccioso della primavera. Dopo marzo ed anche qualche giorno d'aprile all'insegna del sole e del caldo, c'eravamo illusi che la bella stagione fosse dietro l'angolo. Invece no. Per le belle giornate tardo primaverili, viatico dell'estate, dovremo attendere. Ieri, ad esempio, è giunta una più vivace perturbazione atlantica e sfruttando la mancanza di una struttura anticiclonica capace di arginarne la tracotanza ha generato condizioni di maltempo diffuso. Venendo da nordovest, prima dall'Islanda e poi dalla Gran Bretagna, s'è portata dietro aria relativamente fresca e le temperature hanno registrato un brusco calo. Diminuzione che ha investito centro nord e Sardegna, ma che nel corso della giornata odierna si propagherà verso sud. Diminuzione che ha favorito la ricomparsa della neve anche sui rilievi, sia sulle Alpi che lungo la dorsale appenninica. Il quadro, per quel che concerne le prossime ore, non registrerà sostanziali variazioni. Diciamo subito che al momento sta piovendo diffusamente nelle regioni settentrionali e su parte delle centrali, mentre i primi scrosci di pioggia si sono affacciati anche sulla Puglia Salentina e sulle coste ioniche. Preludio alla forte instabilità che andrà a svilupparsi durante le ore centrali e che oltre ad interessare rilievi e zone limitrofe, coinvolgerà facilmente zone pianeggianti e costiere. Ci aspettiamo acquazzoni localmente violenti, anche a carattere temporalesco ed associati a delle grandinate. Sui rilievi alpini nevicherà attorno ai 1600/1800 metri, ma non si escludono sconfinamenti a quote inferiori sui settori di ponente. Anche sull'Appennino centro settentrionale nevicherà attorno ai 1800 metri, mentre più a sud la quota neve risulterà ubicata attorno ai 2000 metri. |
Post n°1883 pubblicato il 26 Aprile 2014 da danny.com
Ieri è giunta una prima perturbazione che dopo aver investito la Sardegna ha raggiunto le regioni Centro Meridionali e la Sicilia. Qui, attualmente, ci sono piogge sparse e qualche temporale ma nel pomeriggio l'instabilità diverrà più convincente. Siamo giunti nel cuore del ponte del 25 Aprile, il secondo di tre in rapida successione. Purtroppo, come già accaduto tra Pasqua e Pasquetta, su molte regioni prevalgono le nubi ed è bene avere con sé l'ombrello onde evitare spiacevoli sorprese. Certo, non mancano anche abbondanti schiarite, a conferma di quella variabilità tipica dei mesi primaverili. Stamane, ad esempio, ampi spazi di sereno spiccano nelle regioni Settentrionali, le meno interessate da questa prima perturbazione. Ma si osservano schiarite anche sulle Centrali, specie sulle coste e lungo il versante Adriatico. Al Sud, al contrario, la nuvolosità è abbastanza diffusa e localmente compatta, tant'è che non mancano scrosci di pioggia a carattere temporalesco. Cosa attendersi nelle prossime ore? Beh, il trend non muterà granché. Ovvero si accresceranno le nubi diurne, quelle che per intenderci si sviluppano a ridosso dei rilievi e nelle zone adiacenti producendo fenomeni temporaleschi localmente intensi. Tale nuvolosità si manifesterà su tutti i principali rilievi, quindi anche su Appennino settentrionale e zone alpine. Al Centro Sud Italia i fenomeni potrebbero sconfinare localmente su pianure e aree costiere. Non sono da escludere delle grandinate, anche di una certa vivacità. I venti tenderanno ad orientarsi dai quadranti occidentali sui mari di ponente, specie sulla Sardegna. Per quanto riguarda le temperature, le differenze tra Nord e Sud risulteranno marcate: nelle regioni Settentrionali si raggiungeranno i valori più alti, con punte di 23-24°C in Val Padana. Valori simili si potrebbero raggiungere anche tra Toscana e Lazio, mentre in Campania e est Sardegna le massime supereranno i 20°C. Al Sud, complice la maggiore nuvolosità ed i fenomeni, difficilmente si varcherà la soglia dei 20°C. |
Post n°1882 pubblicato il 24 Aprile 2014 da danny.com
Le condizioni meteo di quest inizio giornata sono buone, un po' dappertutto. Ma l'instabilità che ha caratterizzato gli ultimi giorni riuscirà a farsi largo durante le ore centrali, dispensando altri scrosci di pioggia principalmente sui rilievi. Ci avviciniamo al secondo ponte festivo in rapida successione, quello del 25 aprile. Le previsioni per i prossimi 3 giorni verranno trattate dettagliatamente nel corso della mattinata e avremo modo di valutare eventuali novità. Per il momento registriamo un'attenuazione dell'influenza di quel Vortice Africano che ha tenuto sotto scacco molte regioni del Centro Sud dando luogo a precipitazioni localmente intense. Ultimamente non sono mancati i temporali, spesso forti, accompagnati anche da grandinate consistenti. E' un po' il leit motive delle ultime settimane, a sancire quella variabilità primaverile di cui si è discusso più e più volte. Ciò detto, non resta che descrivere le condizioni meteorologiche che ci accompagneranno nel corso della giornata odierna. Come detto in apertura, il tempo è buono. In alcuni casi splendido. Prevalgono gli spazi di sereno, salvo qualche nube qua e là come ad esempio sul Nord Italia - per via di locali banchi di nebbia - e lungo le coste del Centro Sud. La situazione non muterà granché almeno sino al primo pomeriggio, quando inizieremo ad osservare nubi torreggianti svilupparsi sui rilievi. Annuvolamenti piuttosto imponenti, che daranno luogo a degli scrosci di pioggia che potranno assumere - ancora una volta - carattere temporalesco. Tra le regioni più a rischio segnaliamo le Centro Meridionali, laddove si percepirà ancora una relativa influenza del Vortice Africano spostasi verso est. Tuttavia si potrebbero manifestare degli scrosci di pioggia anche sulle montagne del Nord Italia, soprattutto lungo l'arco alpino. Fenomeni che tenderanno a dissolversi gradualmente nel corso delle ore serali, quando le schiarite torneranno a primeggiare. Sul fronte termico e dei venti cambierà poco o nulla. |
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