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Maltempo si accanisce sul Centro Sud, mentre schiarisce al Nord.

Sull'Italia è presente un'area di Bassa Pressione contenente al suo interno aria relativamente fredda Polare-Marittima. Le temperature sono in calo anche al Centro Sud, causa forti venti da ovest, dove peraltro indugerà il maltempo.

Cominciamo col dire che la circolazione, pur rimanendo in prevalenza di origine atlantica, sta mutando. La Bassa Pressione scavatasi sui nostri mari ha ricevuto l'apporto d'aria relativamente fredda Polare-Marittima, il ché ha generato un diffuso calo termico anche nelle regioni Centro Meridionali. Temperature che si orienteranno verso valori tipicamente invernali, soprattutto nei prossimi giorni quando inizieranno ad accrescersi i contributi di origine Artica. Ed è proprio questa la novità sostanziale della seconda metà settimanale, perché dopo una tregua che durerà giusto mercoledì dovremo mettere in preventivo l'ennesimo peggioramento ma stavolta dal sapore decisamente invernale.

Tornando ad oggi, la Bassa Pressione sta traslando gradualmente verso est richiamando a sé venti molto sostenuti dai quadranti occidentali o settentrionali. I primi, Maestrale o Ponente, soffiano già da ieri nelle regioni Meridionali e Insulari. I secondi stanno entrando in scena nelle ultime ore e si manifesteranno essenzialmente al Centro Nord. Nelle regioni settentrionali è in atto un netto miglioramento, con schiarite che tenderanno ad affermarsi anche grazie ai venti secchi di foehn che dalle alte valli proveranno a spingersi verso le alte pianure. Ragion per cui le temperature, massime in particolare, registreranno un aumento.

Per quel che che concerne il Centro Italia, ci aspettiamo condizioni di tempo variabile o localmente instabile. Le precipitazioni coinvolgeranno più facilmente Marche e Abruzzo, con piogge e nevicate oltre i 1000/1200 metri. Dal pomeriggio propagazione in direzione del Molise, mentre tenderanno ad attenuarsi sulla gran parte del territorio marchigiano. Non mancherà occasione per qualche sporadico scroscio di pioggia anche tra Umbria e Lazio, meno sulla Toscana.

Procedendo verso sud riscontreremo condizioni di maltempo sulle tirreniche, quindi tra Campania e Calabria. Qui ci aspettiamo anche violenti temporali, persino delle grandinate. Temporali che potranno manifestarsi anche in Sicilia, peraltro come sta già accadendo. I fenomeni risulteranno più intermittenti sulle ioniche e su gran parte della Puglia, così come pure in Sardegna. Le nevicate riguarderanno i rilievi posti ad oltre 1200 metri di altitudine. Per un'attenuazione del maltempo occorrerà attendere le ore serali.
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Tratto integralmente da "Buongiorno Italia del 21.01.2014" di Meteogiornale.it