Il Santo Rosario

Il Vangelo


Dal Vangelo secondo Giovanni (11,19-27)In quel tempo, molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle per il fratello. Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà».Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà». Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell'ultimo giorno».Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?». Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo».Parola del Signore.Commento su Lc 10,38-42Voi tutti affaccendati nella Chiesa, maneggioni e operai volontari, abili più nell'organizzare che nello sgranare rosari: state lieti! Oggi celebriamo la patrona di tutte le persone che concretizzano la fede in operosità: santa Marta, sorella di Lazzaro.Oggi celebriamo santa Marta, la sorella di Lazzaro e Maria, quella famosa della cena da preparare mentre la sorella ascolta la parola del Rabbì. Marta evoca Betania, il villaggio vicino a Gerusalemme, che si trova sul retro del monte degli ulivi. Una passeggiata di pochi chilometri che Gesù, ci riferisce Luca, affrontava volentieri per ritrovare un poco del clima di Nazareth e di Cafarnao che Gerusalemme non riusciva in alcun modo ad offrirgli. Betania, per noi discepoli, evoca l'accoglienza informale del Maestro, Se la finissimo di passare la vita a chiedere a Dio ciò che ci serve e mettessimo la nostra vita a sua disposizione per accoglierlo e ascoltarlo! Non fa impressione vedere un umanissimo Gesù che necessita di ascolto? Del calore dell'amicizia? Di un piatto caldo e due risate alla fine di una giornata pesante? Marta è la classica donna che passa il suo tempo a spadellare, tutta presa da mille attività. Quante ne conosco, di persone come lei! Bravissima gente che organizza feste di beneficenza e tiene aperto il bar dell'Oratorio, che stenta a raccogliersi in silenzio, ma che sa benissimo sbrogliare una situazione organizzativa... Marta è la patrona delle persone attive e generose, che mandano avanti le tante attività delle nostre parrocchie e, in Marta, hanno un valido aiuto!