passioni

salve amici di libero ci stiamo attivando x un desiderio nobile anzi di più di jessie una bambina malata di cancro che ora non c'è più un giorno a chiesto a i suoi genitori cosa possiamo fare x aiutare tutti questi bambini? lei aveva un motto "NEGU" che sta a significare (mai e poi mai rinunciare) jessie con l'aiuto dei suoi genitori a fondato la fondazione JISSIE REES FONDAZIONE la sua missione e quella di portare un sorriso a tutti questi bambini con JOY JARS un barattolo pieno di giocattoli totalmente GRATUITO ora ti chiedo conosci una bambina malata di cancro? conosci un infermiere? conosci un dottore? conosci un primario? conosci qualcuno che ci può aiutare a trovare tutti questi bambini x fare arrivare un sorriso? bene fai il tuo dovere di essere umano. ora paperino vi mette l'indirizzi dove potete provare tutte le indicazione x fare questo grande gesto. vediamo cosa sappiamo fare grazie. x altro info vieni nel club dei cartoni (il mio blog)

Hai perfettamente ragione... la perdita di un figlio è una cosa cui è impossibile far fronte... Il mio non è militare ma, per parte sua, è già uscito indenne da due incidenti stradali e ogni volta che esce stiamo un po' con i peli ritti. Auguro al tuo un felice rientro in Patria e a te un sereno weekend, tra una festa e l'altra... ;-)

Bravo, hai fatto bene a ricordare Tiziano. Io non ho avuto il coraggio di farlo. Ho un figlio alpino, nella stessa compagnia e la paura che provo ogni volta che accade una disgrazia a questi tagazzi, mi rende talmete vigliacca da cercare di rimuovere, poi girando a caso me lo sono ritrovato davanti nel tuo blog. Non si può scappare dalla verità di una vita persa. Non posso nemmeno immaginare lo strazio dei genitori... davvero non posso, perdere un figlio è morire con lui.

è arrivato... è arrivato finalmente l'autunno... bello!!!!!!!

...il brutto è che neanche io ho mai avuto l'occasione di conoscerlo...ci siamo incrociati qui,per un commento che fece ad un mio post e da lì abbiamo avuto une serie di contatti... Si sono interrotti quando ha comunicato sul sio blog che doveva rientrare in ospedale per una terapia... Non l'ho più sentito, poi, dopo circa un mese, sua figlia scrisse che se n'era andato... Ci sono rimasto molto male e continuo a pensarlo spesso. Sembra strano quanto una persona "ignota" riesca ad entrarti tanto nell'animo, solo per uno scambio, anche abbastanza breve, di pensieri. Mi dipiace tanto non essere riuscito a salvare per tempo i suoi pensieri, dato che la figlia chiuse il blog

Grazie...

un mio pensiero per il tuo amico, anche se non lo conoscevo, ciao Mauro.

Buongiorno amico mio... buon inzio d'autunno! Paola

Tilascio un mio sluto, ciao :))

buona domenica. un sorriso a colori:-) Corinna