Life is life

POUR PARLER....

La situazione economica è disastrosa, chi lavora con le Aziende lo sa meglio di chi vi lavora dentro, forse.

In alcuni posti, come la città in cui abito, però, la cosa peggiore non è la povertà dilagante, con tutte le devastanti conseguenze sul piano sociale che questo comporta, ma la speculazione operata da alcuni personaggi, una strettissima minoranza di popolazione senza scrupoli di sorta, ai danni della restante parte di cittadinanza.

Reagire è quasi impossibile perchè essi operano, purtroppo e molto spesso a differenza di quello che si pensa, nella piena legalità.

Esempio si questo status quoante sono i costi delle abitazioni (sia rispetto alle locazioni, sia rispetto alle vendite). La novità che non molti sanno però, è che dopo lo stallo della bolla speculativa del mercato del mattone, i prezzi delle unità abitative entro la cerchia delle città e fuori di essa, differiscono di poche decine (avete letto bene, decine) di euro al mese, nel caso di affitto, un pò di più nel caso di vendita.

La stragrande maggioranza delle case sono locate o vendute attraverso agenzie, vere sanguisughe che, senza responsabilità nè rischi, arrivano a chiedere 6 mesi di anticipo+fee di una mensilità per le locazioni, dal 3% al 5% del valore dell'immobile nel caso di vendite.

Esempio reale: affittare un bilocale (mq 40) in semicentro a Milano costa mediamente 800-900 euro al mese (spese condominiali ed utenze escluse), ma per avere il contratto si possono spendere anche 4/6 mila euro contanti alla firma in Agenzia.

Io, grazie al lavoro che faccio ed alla poche consocenze che ho in città, costatemi fatica, vi assicuro, ma soprattutto grazie alla mia ottima reputazione, ho sempre trovato a prezzi "umani" senza Agenzie pur dovendomi sempe adattare a condizioni precarie sia dell'immobile, sia delle condizioni contrattuali.

Ora sono senza casa, devo lasciare quella in cui sono in tempi brevissimi. Ieri ho telefonato ad una signora segnalatami da un'amica.

Bene, sapete quanti appartamenti ha questa elegantissima novantenne? Più di 100 quasi tutti affittati a cifre che partono da 900 euro al mese+spese, tuttavia non mette neanche un mobile nei suoi bellissimi appartamenti, sapete com'è, si rischia che gli affittuari li rovinino e quindi di dover spendere dei soldi per metterli a posto!!!!

Vi sembra giusto che una cosa del genere sia legale? Che nessuno calmieri i prezzi? Io proprietario posso chiedere qualunque cifra...se trovo persone disposte a pagare, cavoli loro! Mi viene in mente Wanna Marchi quando sento dire "se c'è gente stupida che si fa fregare, lei non ha nessun torto!"

SONO SCHIFATA!

Di nuovo nei guai....

La mia "carissima" padrona di casa dopo 6 mesi, appena il tempo per me di farle dei lavori senza chiedere una lira in cambio, ha deciso di vendere l'appartamento.

Reazione mia: le ho trovato un acquirente in 2 ore che le ha fatto una proposta non alta sicuramente, ma pagamento per intero cash in una settimana. Risultato, ha rifiutato, firmando il mandato ad un'agenzia che chiede un fee da paura, non dando a me neanche il tempo di andare ad informarmi per accendere un mutuo.

Per l'ennesima volta devo ricominciare da capo. Un altro trasloco ora che avevo trovato una casa comoda (che avevo appena finito di sistemare tra l'altro).

Questa persona, come molte altre che ho incontrato in questi ultimi 4 anni purtroppo, non sa cosa significhino i termini responsabilità, buon senso e vergogna.

LA PAROLA DI QUESTA GENTAGLIA VALE QUANTO QUELLA DI UN QUALUNQUE BERLUSCONI. COME FANNO A NON VERGOGNARSI DI APPARIRE IN PUBBLICO?

Post N° 87

Ho scritto ad un'amica, cioè all'unica che ho, una lettera che non le spedirò mai (lettera scritta e mai spedita di morettiana memoria), non lo farò perchè so che 27 anni di conoscenza non sono sufficienti a far capire davvero tutto di una persona, c'è qualcosa che ora non potrebbe capire; so che, in ogni caso, ci stiamo allontanando ed ogni mio tentativo di fermare questo treno che ci investe sarebbe vano. Ci sono dei corsi storici che vanno rispettati, a cui bisogna piegarsi "volens aut nolens": è una delle cose della vita che ho imparato ad accettare.

Ho fatto delle gite, dei pic-nic e delle belle mangiate in questo lungo week end e ne sono contenta.

Ho manifestato parlando d'altro ieri per le vie del centro, seguendo una mia tradizione, perchè parlare di politica mentre la si sta in qualche modo facendo mi annoia profondamente e forse non ha neanche più senso.

Cara amica,

io ho smesso di cercare di riconoscermi, tu, forse, di cercarti.

EMERGENZA

SCUSATE, TAPPATEVI LE ORECCHIE!!!! DEVO PROPRIO FARLO!

AD UN CAPO:

MA VAFFANCULO