MONTEGIORGIO VOLLEY

22^ GIORNATA


Q.I. (Quoziente Infame)New Project Monte Urano - GECOBOX Montegiorgio 2-3GECOBOX Montegiorgio: Nicolini, Luciani, Cruciani, Marzialetti, Muccichini, Silenzi Ma., Del Bello, De Minicis, Finucci (L). All: Silenzi Mi.-PieragostiniPer tutti è il quoziente di intelligenza ovvero un punteggio ottenuto con lo scopo di misurare l'intelligenza appunto. E questo vale per ogni essere vivente sulla faccia della terra. C’è o meglio c’era una volta una squadra di pallavolo che dopo tante battaglie giocate, tante delusioni, tanti allenamenti al freddo e al gelo (non è una citazione mistica ma la pura e semplice realtà) arriva a giocarsi il lavoro di un anno in un caldo (definiamolo torrido, rende meglio l’idea) di un anomalo aprile che sembra più un luglio inoltrato. Strana situazione se poi si considera che una squadra che aveva solo problemi di abbondanza si ritrova ad essere appena in nove nella distinta e, ben presto, solo in sette a causa di un doppio infortunio sul campo. Alla fine dei conti arriva un 3-2 che sa di beffa contro una squadra che ha giocato la sua gara al meglio, non mollando quando si è trattato di recuperare due set, cedendo solo al quinto parziale di fronte alla forza della disperazione dei bianco-oro. Il momento più emozionante senza dubbio il primo parziale con una rimonta che sa di carattere, di voglia e di grinta con bei recuperi in fase difensiva e la lucidità necessaria in avanti. Più “semplice” il secondo set, giocato, condotto e vinto sull’onda lunga della prima frazione. Sul 2-0 il solito calo ma non solo, anche un certo “braccino” ha fatto al differenza: quell’istinto da killer, quella capacità di saper rischiare nei momenti decisivi e quella tiepida incoscienza di tenere ben alta la testa anche nel momento in cui gli avversari ti giocano punto a punto. Peccato per una gran bella dimostrazione che potevano dare a molti, per la capacità e lo spirito di chi è sceso in campo, di chi è dovuto uscire anzitempo per problemi fisici ma ha dato il proprio apporto dalla panchina, per la capacità di farsi trovare sempre pronti anche se è da tempo che per un ginocchio malandato non ci si allena. Per tutto questo peccato anche se il rammarico maggiore è per quei nove che si sono ritrovati nel momento decisivo con tanta voglia ma scarso sostegno e che comunque escono da questo campionato a testa altissima. Il QUOZIENTE INFAME stavolta ha punito noi, nella pallavolo è così conta quello nei casi di pari merito ma conta soprattutto quel QI che tante volte purtroppo non abbiamo dimostrato perdendo straordinarie occasioni. Potevamo vincerlo il campionato, lo sappiamo bene e non ce ne voglia Servigliano che questo torneo lo ha vinto, dominato e STRAMERITATO. Noi però sappiamo di non essere inferiori a nessuno, sappiamo di avere un organico completo (anche se a vedere la panchina di sabato, desolatamente vuota o quasi, non sembrava) e quotato, con tutte le qualità necessarie per primeggiare. Tra avere le possibilità e vincere c’è  però uno scatto mentale e di voglia da fare che noi non abbiamo fatto…questione di QI ma anche di QV (Quoziente Voglia)…Comunque abbiamo vinto a Monteurano...se qualcuno se lo fosse dimenticato o se questo fosse passato in secondo piano!!!!Roberto Cruciani - Addetto Stampa