MICHEL ARDAN

"Mandaci una cartolina"


Le note danzano nell'aria"Tra tutti i giorni in cui potevi partire Perché hai pensato proprio al lunedì. Gli uccelli cantano, l'estate è alle porte tempo di mare e di granite al limone.Chissà quale fine sarcasmo d'autore Avresti sfoderato senza giri di parole."mi siedo sorseggiando un buon rossoed avverto i penseri bussare alla porta"Viva l'Italia, il calcio, il testosterone, gli inciuci e le buttane in preda all'ormone a noi ci piace assai la televisione proprio l'oggetto – dico – esposto in salone chissà quale amara considerazione avresti concepito in virtù del pudore."Volti legati uno dietro l'altro,profumo di una donna, lieve e delicato"Mandaci una cartolina e una ridente foto di te Che prendi il sole sulla spiaggia Con la solita camicia bianca Ed il giornale aperto sulla pagina sportiva Mentre stai sul bagnasciuga Beato tra le braccia di un tramonto."Sguardi intensi che si scontrano con la tristezza diqueste note"Tra tutti i giorni in cui potevi morire Perché hai pensato proprio al lunedì Strade caotiche e litigi agli incroci Quanti cafoni su veicoli osceni Chissà quale fine sarcasmo d'autore Avresti sfoderato in questa triste occasione."Un tango stretto e serratolabbra di fuoco"Mandaci una cartolina e una ridente foto di te Che prendi il sole sulla spiaggia Con la solita camicia bianca Ed il giornale aperto sulla pagina sportiva Mentre stai sul bagnasciuga canticchiando una canzone romantica."La macchina che corre su una strada arsa dal sole d'agostoed i suoi capelli biondi al vento"Mandaci una cartolina e una ridente foto di te Che prendi il sole sulla spiaggia Con la solita camicia bianca."Il profumo del mare,la calma di una bonaccia estiva."Mandaci una cartolina e una ridente foto di te Mentre stai sul bagnasciuga E cogli con stupore il nuovo giorno."