Creato da pavelceko11 il 29/09/2006
tutto ciò che ci gira intorno

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

allepresecolwebpantano76alessiacollinoraylauisabella.rigonsamuel.riccicicciok1fBob023wgambersheernessr5maurora25snefertatekhitaramassicurre
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

L'inno dell'Us MIGLIERINA

 

Quale futuro per la destra italiana

 

Pompeo's Tg

 

Pompeo's tg stand up

 

Aricciata in compagnia

 
 

Aricciata in salsa calabrese

 

 

UN'IMMENSA MAREA DI LIBERTA'

Post n°9 pubblicato il 03 Dicembre 2006 da pavelceko11
 
Foto di pavelceko11

Un successo francamente e personalmente inaspettato.

Sono rismasto colpito da una tale espressione di democrazia tanto imponente.

Ero in mezzo alla pacifica marea di persone. ieri (2 Dicembre), che muovendosi da piazza Esedra ( P.zza della Repubblica) ha raggiunto la piazza espressione storica della sinistra ( Piazza San Giovanni). Una Festa di libertà svoltasi PACIFICAMENTE al grido di "CORAGGIO,CORAGGIO - PRODI E' DI PASSAGGIO".

                                           immagine

IL POPOLO DELLE LIBERTA' ENTRA NELLA STORIA
OLTRE DUE MILIONI DI PERSONE IN PIAZZA A ROMA CONTRO IL GOVERNO DELLE SINISTRE

ROMA - «Nel più breve tempo possibile manderemo a casa il governo peggiore che l’Italia abbia mai avuto». È questa la volontà della piazza a San Giovanni come scandisce da palco il leader di An Gianfranco Fini.
«La più imponente dal dopoguerra ad oggi» così il comitato organizzatore, secondo il quale a Roma c’erano oltre due milioni di persone. «Non siamo quelli che sfasciano le vetrine, non siamo quelli che bruciano le macchine. Non siamo quelli che gridano “10 100 1000 Nassiriya”. Siamo quelli che rispettano gli altri». Così il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi intervenendo a chiusura della manifestazione di piazza San Giovanni. Si tratta, sottolinea l'ex premier, «di una lezione per tutti quelli della sinistra che si dicono a torto rappresentanti della maggioranza del Paese». La dimostrazione di oggi, aggiunge Berlusconi, «ci impegna a fare il nostro dovere e anche di più. Combatteremo per i nostri principi e i nostri valori».
Poi, sulle note di “Nessun Dorma” è iniziato il deflusso da piazza San Giovanni dove il popolo del centrodestra si è riunito per ascoltare gli interventi dei tre leader nazionali dei partiti che hanno promosso la mobilitazione, Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini e Umberto Bossi.
«Da domani – commenta il portavoce di An, Andrea Ronchi –
bisognerà capire che c’è una Italia che lavora, che vuole produrre, una Italia che non vuole un governo di sole tasse guidato da una sinistra radicale e comunista».


Fonte : Ufficio internet AN

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

MANDIAMO PRODI A CASA

Post n°8 pubblicato il 24 Novembre 2006 da pavelceko11
 
Tag: Prodi
Foto di pavelceko11

Aveva promesso meno tasse, aveva promesso più riforme.

Aveva promesso di aiutare i più poveri invece gli tassa l'auto( Euro0- Euro 1).Cosi avranno un'auto che varrà meno della tassa. 

Qualcuno dovrebbe spiegare al caro Prodi che chi possiede un'auto vecchia e inquinante è legato alla stessa non da un vincolo affettivo ma perchè non ha le risorse per comprarsene una nuova e costosa. Giusto salvaguardare l'ambiente ma sarebbe opportuno per una volta aiutare concretamente chi ha veramente bisogno.

Non bisogna fare l'elemosina ma garantire diritti: lavoro, salute, sicurezza. 

Eh si proprio quella sicurerezza che potrebbe venire meno - ora che l'Italia ne sente tanto bisogno -  soprattutto per i tagli alle forze dell'ordine.

Per tutto questo, per una Legge Finanziaria che tassa e non pensa alle riforme strutturali per il futuro del paese: partecipiamo tutti alla manifestazione di Sabato 2 Dicembre a Roma

immagine

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

QUANTA LIBERTA' TRA LE DONNE ISLAMICHE?

Post n°7 pubblicato il 24 Ottobre 2006 da pavelceko11
 
Foto di pavelceko11

I media hanno riportato ultimamente, lo scontro televisivo tra l'esponente di An Daniela Santanchè e L'imam di Segrate. L'elemento del contendere è stato il velo islamico e le interpretazioni dei versetti del corano -che trattano l'argomento-che i rappresentanti musulmani ne fanno.

Questo per ciò che concerne la cronaca del fatto in questione. Entrando nel merito delle libertà  (negate) delle donne musulmane,volevo far riflettere su qualcosa di grave accaduto nella puntata di porta  a porta di ieri ( 23 ottobre). In studio oltre alla presenza di vari esponenti politici - tra cui la Santanchè- e l'imam di segrate vi erano due ragazze musulmane delle quali una con il velo. Sul velo indossato sono convinto che ogni donna -se non subisca alcuna costrizione- possa utilizzarlo a suo piacimento seguendo le proprie convinzioni personali.( fuorchè non copra l'intero viso)

L'aggravante è emerso dalla ragazza musulmana che alla domanda di Vespa se condannasse o meno le uccisioni barbariche- tramite lapidazione- di donne musulmane colpevoli di adulterio, la giovane evita di rispondere dicendo addirittura- giustificando quasi la lapidazione-  che non è giusto parlare solo del mondo musulmano e che bisogna rapportarlo anche alle altre religioni monoteiste ( Ebraismo e cristianesimo) affermando inoltre che anche nel cristianesimo si parla di lapidazione ( la maddalena che stava per essere uccisa proprio per lapidazione). La giovane ha dimenticato- come rammentato da vespa- che 2000 anni or sono sia venuto sulla Terra un signore di nome Gesù che ha portato la buona novella dicendo che alcune cose non sono cosa buona e giusta.

Ora io mi domando non è grave che una ragazza musulmana che cerca di integrarsi in una nazione democratica e laica (con forti tradizioni radicate) qual è l'Italia giustifichi abominevoli omicidi- perchè di omicidi si tratta- perpetrati contro donne prive di libertà?

GIUSTA L'INTEGRAZIONE MA LE REGOLE DEL GIOCO DEVONO ESSERE RISPETTATE.

   

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

SHUMACHER: LA LEGGENDA DI UN MITO.

Post n°6 pubblicato il 23 Ottobre 2006 da pavelceko11
 
Foto di pavelceko11

Avrei tanto da dire su questo grande fenomeno dell'automobilismo mondiale ma non mi dilungo in elogi e omaggi che tutto il mondo gli ha giustamento tributato.

Solo una parola per le forti emozioni che hai fatto provare:

GRAZIE!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Gli errori della produzione fanno bestemmiare Ceccherini (inevitabile la squalifica).

Post n°5 pubblicato il 19 Ottobre 2006 da pavelceko11
 
Foto di pavelceko11

Sono pienamente convinto che la squalifica al concorrente Ceccherini dell'isola dei famosi sia stata dovuta- il regolamento parla chiaro - soprattutto perchè vi era già stato un precedente in tv con altre bestemmie in diretta in altri reality( "Baffo" in una edizione della Fattoria.).

Non sto qui sicuramente a giustificare uno sproloquio insano del trascinatore Ceccherini ma, volevo puntare l'attenzione sugli errori della produzione che hanno ergo provocato la rabbia del Cecche. Chi ha visto la puntata di ieri sera (18 ottobre)avrà notato come in un primomomento il premio ricompensa spettasse al vincitore della prova ed ad un altro concorrente scelto dal vincitore mentre successivamente la produzione abbia cambiato atteggiamento aprendo la ricompensa a tutto il gruppo.

Ceccherini in un attimo di follia mosso soprattutto dalla fame, che nell'isola è la nemica principale, da di matto per l'ingiustizia creata dalla produzione in un primo momento. La stessa produzione che guarda caso cambia le carte in tavola solo dopo che tutti gli spettatori avevano visto mangiare anche gli altri concorrenti-tranne il cecche fuori a "bestemmiare"- cosa impossibile secondo regolamentoe che avrebbe dovuto provocare altre squalifiche.

Forse Ceccherini avrà sbagliato e nulla può giustificare la bestemmia neanche lo stress comprensibile da Isola; però sicuramente la produzione non ha saputo gestire la situazione con quella scelta diabolica di far mangiare alcuni a discapito di altri- che tra l'altro sarebbero stati lì a guardare- dimenticando che seppur famosi i concorrenti sono esseri umani con le loro mancanze e i loro bisogni minime che in quel frangente si chiamava:FAME.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO.Incidente alla metro di roma apra una riflessione.

Post n°4 pubblicato il 18 Ottobre 2006 da pavelceko11
 
Foto di pavelceko11

Volevo continuare nel blog a descrivere la situazione negativa che continua a riservare la Finanziaria per il 2007: balletto di cifre, critiche da ampi settori della società, scontri aperti in parlamento ecc. Scelgo però il tema della sicurezza dopo quello che è accaduto nella metropolitana di Roma.

Innanzitutto studio a Roma e molto spesso prendo la metropolitana. 

Dall'esterno Roma potrà sembrare molto appariscente attraverso le sue bellezze naturali con i grandi beni architettonici e storici che la rendono tra le città più affascinanti del mondo e le sue gioiose manifestazioni, tra le quali spicano La Notte Bianca e la nascita della Festa del cinema, con grande successo di pubblico e notevole presenza dello star system.

Una Roma da invidiare dunque, se non fosse per il degrado perenne che vive la sua periferia, la questione "Rom" con accampamenti in ogni angolo, la cattiva gestione dei mezzi pubblici con disagi atavici per i continui ritardi nelle corse e via discorrendo.

L'Italia è senz'altro la Nazione dell'atipicità per eccellenza.

Atipico è  criticare per esempio un' opera mastodontica come il Ponte sullo stretto, forse utile, ma insensata per la mancanza di viabilità opportuna tra la calabria e la Sicilia. Si pensi a tal proposito all'incompiuta Salerno-Reggio, la scadente rete ferroviaria e le cattive condizioni e a volte assenza di collegamenti nella Regione siciliana. A sinistra si sono svenati per far capire che la costruzione del ponte non era necessaria e prioritaria. Un esempio quello del ponte che si scontra con la creazione a Roma di una terza linea metropolitana ( linea C)  e altri ampliamenti delle già esistenti linea A e linea B.

L'interrogativo che pongo dopo l'incidente nella metropolitana di Roma -ma anche in tempi non sospetti avevo posto all'attenzione questa mia posizione- è quanto sia necessaria la costruzione di nuove linee se non vengono poste in sicurezza con tutti i requesiti del caso, (eliminazione delle barriere architettoniche riconsolidamento dell'intera rete con manutenzione ordinaria e strordinaria di tutta la struttura fisica delle Stazioni Metro) quelle già esistenti. Non voglio porre un problema politico ma ricordando l'esempio del Ponte sullo stretto questa mia riflessione è atta a chiarire la questione dell'atipicità Italiana.

Purtroppo in questa siuazione a pagare è sempre il cittadino che attraverso un detto popolare calabrese ne esce sempre " 'CCU LU CULU RUTTU E SENZA CERASA" ovvero " CON IL SEDERE ROTTO E SENZA CILIEGE".

Saluti. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

La pupa e il secchione: trash o fenomeno cultural televisivo

Post n°3 pubblicato il 11 Ottobre 2006 da pavelceko11
 
Foto di pavelceko11

Stavo riflettendo se considerare il reality di italia1 totale spazzatura o se si poteva estrapolare da esso qualche elemento positivo.

Aldo Grasso, dalle pagine del Corriere della sera online afferma che tale progamma rende il reality vivo, definendolo addirittura un fenomeno di costume.

Tu cosa ne pensi?

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 2

Post n°2 pubblicato il 01 Ottobre 2006 da pavelceko11
 
Foto di pavelceko11

Torno ancora sulla finanziaria che è il tema più importante di questo periodo.

Prodi parla di giustizia  sociale e di sviluppo e dice  questa finanziaria toglie tasse al 90% degli italiani.

Fassino invece elogiando la finanziaria parla di una decurtazione per circa il 70% dei cittadini.

E' vero che la finanziaria è fatta di  numeri ma è anche vero che i numeri dovrebbero avere un senso.

Chi avrà ragione ... Prodi o Fassino... mi che hanno iniziato a dare i numeri!!!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

PRODI CONTRO TUTTI O TUTTI CONTRO PRODI

Post n°1 pubblicato il 29 Settembre 2006 da pavelceko11
Foto di pavelceko11

La finanziaria era ed è sicuramente un nodo cruciale per il governo Prodi...

Nessuno è contento di questa finanziaria

Prodi è l'unico a difendere l'impianto strutturale di questa finanziaria di 30 miliardi.

I verdi minacciano di non votarla, Mastella parla di esproprio nei confronti del ceto medio, vari ministeri la criticano per i tagli inflitti, cosi come i comuni.

Giudizio in sospeso per i sindacati e per Confindustria Prodi doveva osare di più.

E l'opposizione... Bhè l'opposizione ... ma siamo sicuri che l'opposizione di prodi siano i vari Berlusconi-Fini-Casini.

ED io... mha ..."SPERIAMO CHE ME LA CAVO"!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
« Precedenti Successivi »