oltre...mè...

and so on


Il tempo che avevamo al mondo. In frammenti di fotografie, per una restituzione futura, breve allo sguardo. Come brevissimo è stato. Però non aveva limitazioni per quanto era pieno. Luce ristretta dalla finestra..condensata dalla pellicola..compressa dalla porta..rifratta dalla specchiera....and so on. Volute di una luce e di musica “Glenn Gould, Brian Eno, Anthony Braxton”. Memoria vacillante delle sillabe che arrivano da un’altra lingua..e verso di noi. Un qualcosa come “non avendo avuto il tempo”.  (inedita “ Ce temps que nous avions au monde” J. Roubaud)