oltre...mè...

Tutto quello...


che si sa..che non si sa…che si vorrebbe sapere…che si vorrebbe sentire…dire...Quando le cose che ti racconto sono piene di dettagli..tentiamo di consegnarci l'essenza... ricucire gli strappi. Un filo sottile e tagliente. Lima. Leviga. Ripulisce. Spinge via ogni eccesso. Zampilli di ciò che mai sarà. E che vi si era impossessato della mente. Costringendola a suonare la melodia che si “sente”…che  sentiamo nostra. Perchè la musica, come le parole, le senti dentro. Frammenti che non saranno mai storia ma che dalla storia provengono. Di una qualunque.Una fontana di pensieri. pensieri che si fanno carne. carne che si fa pensiero. E il desiderio è solo di divorare. Per poter essere divorati. E non morire di insoddisfatto desiderio. E adesso ascoltatemi. Ho da divi che, quello che si intreccia con il cielo, fino a credersi capace di soffocarlo, non sono nuvole. Ma secrezioni della mente. La quale cerca di liberarsi dalle forme, perchè sa di non averne alcuna. Il desiderio è la forma impiccata. Un recinto sfondato. Una porta che non ha serratura. A volte mi ripiego nel riflesso che si spalma sul mare. E mi accorgo che ogni istante è solo un gioco del tempo. Crudele ed esatto. Essere luce e onda e poi sperdersi come se mai si fosse stati. Nulla deve tornare al suo posto. Perchè nulla ha un posto. Vorrei creare un nuovo posto. Onda e riflesso. E pallido nulla. Fino a svegliarmi con la stessa fame.Ad un tratto era primavera. Una primavera che inzuppava le ossa e colava dalle dita, solo la voglia di berla. E quella che chiamo “fame” è solo voglia di spegnere quel vuoto che riga le ossa. Un'alba che non bagnerà nessun fiume. Non si tufferà e non diverrà riflesso. Perchè l'unica cosa che vorrei è che non finisca. Così ho imparato a parlare con le astrazioni. Per dire tutto e nulla. Vestirsi di luce, quasi fa male. Non lasciarsi aprire le mani. Perchè nascondono frammenti di segreti. Piccole schegge ovvie ma appuntite. Quello che vorrei è aprire le mani.Per disperdere il pensiero….sconosciuto ma sincero.