oltre...mè...

differenze


Mi sono soffermata a guardarmi le mani, non sono uguali.Ho guardato i miei occhi e li ho trovati diversi.Ho cercato lungo la strada che costeggiava il lago segni che portassero alla luce due essenze identiche, due suoni identici, due profumi identici, due gocce d’acqua identiche.Ma nulla, niente è perfettamente uguale a se stesso.Sono riuscita a trovare solo due elementi indistinguibili pur essendo immersa in un universo di stimoli che mi colpivano con emozioni stereofoniche.Il vuoto è uguale ad un altro vuoto ed il pensiero è uguale ad un altro pensiero.Ho riempito ogni anfratto carico di nulla con riflessioni e stimoli e sensazioni.Ed ho amato le differenze.