MILIONI DI EURO

RAPINARONO VILLE, LIBERI PER DECORRENZA TERMINI ansa 06/06/2008


BRESCIA - Quattro dei presunti responsabili di alcune rapine in villa messe a segno circa un anno fa nelle province di Brescia e di Bergamo sono stati scarcerati per decorrenza dei termini. Le rapine erano avvenute tra il 25 e il 30 aprile del 2007 a Coccaglio (Brescia), Lonato (Brescia), Credaro (Bergamo), e Cologno al Serio (Bergamo). Ad arrestare i presunti responsabili erano stati i Carabinieri della compagnia di Chiari dopo una rapina in villa a Lonato, nella notte tra il 30 aprile e l'1 maggio. In carcere finirono prima due kosovari e un romeno e poi altri due kosovari. Dei cinque arrestati uno ha patteggiato, e gli altri quattro nei giorni scorsi sono usciti per decorrenza dei termini. La Procura di Brescia, a quanto si è appreso, non avrebbe chiesto, fino a questo momento, né il rinvio a giudizio né la proroga delle indagini per i quattro scarcerati "E' una cosa un schifosa, ci sentiamo presi in giro". Così Fausto Brunelli, una delle vittime delle rapine in villa avvenute circa un anno fa nel Bresciano, ha commentato la scarcerazione, per decorrenza dei termini, di quattro dei presunti responsabili. "Mia moglie - ha aggiunto - rimase per 40 minuti in un prato a cento metri da casa nostra con i rapinatori che la tenevano in ostaggio minacciandola con un coltello alla gola. Nel frattempo io, sotto la minaccia di una pistola, in casa ho dovuto consegnare a loro denaro e gioielli. Viene da augurare a un magistrato che sua moglie provi quello che è successo alla mia per capire in che stato d'animo ci troviamo in questo momento". "Mia moglie - ha concluso - dopo quella vicenda, ebbe prima un infarto e poi una ricaduta. Ora che sono usciti dal carcere viviamo nel terrore