MILIONI DI EURO

COME LA METTIAMO???? e d ORA CHIUDETECI TUTTI!!


 Rimbalzo volentieri. DIFFONDETEAl femminile, ovvero prove pratiche di dialogoPer chi fosse interessato...Nei giorni scorsi, con alcune blogger di questa piattaforma, abbiamo avuto modo di confrontarci , a margine delle discussioni su censure, blocchi, bannazioni, regolamenti e quant'altro, su un tema che ci sta comunque a cuore: la dignità della figura femminile. Avendo riscontrato singolari incongruenze tra quanto siamo invitati a fare per regolamento e quanto viene invece proposto sulla home page di Libero, abbiamo deciso di chiedere un confronto alla redazione di Libero News. Ne è nata la lettera che allego in calce. Le immagini, per evidenti motivi di buon gusto e rispetto, non sono visibili se non seguendo il link. Gentile Redazione di Libero News,siamo un gruppo di blogger di questa piattaforma, che nei giorni scorsi si è trovato a riflettere e a discutere con gli amministratori di regole, regolamenti, abusi, immagini lecite e non lecite. Regole e regolamenti che siamo chiamati a rispettare quando ci iscriviamo a determinati servizi, pena sospensione dei nostri blog e nick.Appare evidente che, dal momento che la nostra adesione è volontaria, la condivisione o meno delle regole non sia in discussione: o le accettiamo, oppure cambiamo piattaforma. Semplice e lineare.Ci sembra però alquanto stridente il contrasto tra le regole al cui rispetto siamo stati tutti (in quanto community) richiamati da un recente post su Mondo Libero e le vostre scelte redazionali. In questa community è stato rimosso un post che raccontava ironicamente il rapporto amoroso tra due suini, mentre sulla home page di Libero sfilano tutti i giorni immagini che vanno oltre il pecoreccio e che sono decisamente lesive dell’immagine femminile.Noi veniamo richiamati a un’attenzione ai modi, ai toni e alle immagini che utilizziamo nei nostri blog e profili,  nel rispetto della sensibilità di altri utenti e soprattutto dei minori che comunque frequentano il portale e la community, mentre voi presentate quotidianamente sulla vostra home page immagini, titoli e messaggi ammiccanti, allusivi, e finanche espliciti.Vi domandiamo, a questo punto, qual è la considerazione e il rispetto che avete nei confronti delle donne, quotidianamente descritte solo in base alle loro caratteristiche fisiche e alle loro performance sessuali.Non parliamo di fotogallery, sulle quali possiamo evitare di cliccare (anche se qualche riflessione sui commenti alle singole immagini non guasterebbe), ma di lanci che a rotazione compaiono sulla vostra home page: dunque visibili a chiunque vi acceda. Una “vulvanica” Valeria Marini, la tettona con le palle del GF, la culona J.Lo. Non sono cose che scriviamo noi: sono titoli vostri. “Mia figlia non è una puttana”, avete scritto qualche giorno fa, riferendovi alla madre della starlette del momento. Poi vi siete corretti da soli: come se un “pu..” o una “po...” (caso più recente) al posto del termine integrale ne diminuisse il peso e la portata. Persino per parlare di salute, il fianco largo diventa escamotage per l’immagine allusiva.Qual è il messaggio che volete far passare, quando titolate “Fico, metterla all’asta funziona, ora è in tv”? Quale idea di donna propagandate attraverso questi titoli?Non è pudicizia, la nostra. Siamo anni luce lontane da un moralismo di maniera. Siamo invece convinte che attraverso la vostra Home page voi stiate attuando un bombardamento mediatico discriminatorio nei confronti della figura femminile.Vi invitiamo a leggere l’intervento, del maggio scorso, della senatrice Silvia Dalla Monica sul tema discriminazione e informazione a questo indirizzo:http://www.women.articolo21.com/it/notizia.php?id=857I giornalisti, gli operatori dell'informazione e della comunicazione, che ogni giorno lavorano con le parole e con i concetti, sanno di avere un privilegio che è anche, soprattutto, responsabilità: nei confronti dei lettori, dei cittadini, prima di tutto. Ecco perché credo che sia auspicabile un impegno delle istituzioni – pur nell'assoluto rispetto della libertà di espressione di ciascuno, e in particolare di chi informa - per la diffusione di una maggiore cultura dell'informazione corretta e senza stereotipi. […] Perché è attraverso i media – tv, stampa, radio, internet, ma anche la  pubblicità - che passa un messaggio di forte impatto che inevitabilmente contribuisce alla formazione della coscienza e della conoscenza diffusa.Alcune di noi, più volte in passato vi hanno scritto, senza mai ricevere risposta. Ci farebbe piacere un confronto con voi su questo tema. Noi siamo pronte. Voi lo siete?Questa lettera verrà pubblicata sul blog: http://blog.libero.it/SPIEGATEMIQUESTO/view.php?nocache=1232640787Ci farebbe piacere un pubblico dibattito.[E a riprova che quanto scriviamo non sono fantasie nate da isterismi femminei, alleghiamo alla presente due collage delle “perle “ più recenti raccolte in home page e nelle pagine interne. Il colpo d’occhio è notevole, davvero.] Le immagini sono consultabili a questi link:http://digilander.libero.it/SandaliAlSole/collage.JPG http://digilander.libero.it/SandaliAlSole/collage2.JPGIn attesa di un vostro cortese riscontro, salutiamoSandaliAlSole http://blog.libero.it/sconfinandoPaola Volpoca http://blog.libero.it/paolavolpocaAlle intenzioni espresse in questa lettera, aderiscono le seguenti blogger della piattaforma:elbirah     http://blog.libero.it/elbiraharabafelice0     http://blog.libero.it/LALUNAVIOLAcarpediem56maestral0  http://blog.libero.it/carpediem56non.sono.io       http://blog.libero.it/radamantisdott_guerrieri         http://blog.libero.it/buonasanitapazzaserialkiller666       http://blog.libero.it/omicidi3coramaro           http://blog.libero.it/discurscifede_a_93              http://blog.libero.it/birra4ever/view.php?nocache=1232396187punksenzadyo       http://blog.libero.it/punksenzadyoutauf       http://blog.libero.it/Sruzbloganna0772       http://blog.libero.it/quaderniil.fiore.di.carta   http://spazio.libero.it/il.fiore.di.cartacorina_vasile     http://blog.libero.it/parolevolantiJoyMusette       http://blog.libero.it/imperfezioni