MILIONI DI EURO

Prove Tecniche di Armageddon


Corea del Nord, lanciato il razzoMissile ha sorvolato il GiapponeDopo il rinvio di sabato causa maltempo, la Corea del Nord ha lanciato il controverso missile a lunga gittata alle 11:30 locali (le 4:30 italiane). Lo ha detto per prima la tv pubblica giapponese NHK, citando fonti governative. Immediatamente è arrivata la conferma dell'agenzia sudcoreana Yonhap e dal Giappone. Il primo pezzo del missile è finito nel Mar del Giappone, mentre il secondo nel Pacifico.Secondo quanto riferito da fonti nipponiche, il razzo ha sorvolato il Giappone 7 minuti dopo l'accensione e sarebbe finito in mare dopo 13 minuti. Le forze armate giapponesi non hanno tentato di intercettare il missile. Tokyo aveva fatto sapere che avrebbe abbattuto il razzo, o eventuali scorie da esso provenienti nel caso potessero rappresentare una minaccia concreta. Sono state schierate batterie di Patriot antimissili nel Nord-Est del Giappone e intorno alla capitale. Anche unità navali sono state poste in stato d'allerta. Anche il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Fred Lash, ha confermato il lancio, affermando che gli Stati Uniti lo considerano "un atto di provocazione". Pyongyang avrebbe violato, secondo l'America, la risoluzione Onu 1718. Obama: "Violate norme Onu" Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha detto che il lancio di un missile da parte della Corea del Nord è "una chiara violazione delle norme dell'Onu e che Pyongyang si è ulteriormente isolata dalla comunità delle nazioni". "ll lancio di un missile Taepodong-2 è stata una chiara violazione della risoluzione 1718 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite", ha detto. Il presidente americano, che si trova a Praga per il vertice Usa-Ue, ha sottolineato che lo sviluppo del programma missilistico nord coreano "pone una minaccia alla sicurezza della regione del nord-est asiatico e alla pace e sicurezza internazionali". Obama ha poi esortato la Corea del Nord a "rispettare in pieno le risoluzioni delle Nazioni Unite e a non commettere altre azioni provocatorie". Obama ha infine espresso la volontà di indire un vertice mondiale sulla sicurezza nucleare, auspicando la firma di un trattato che metta fine alla produzione di materiale fissile nucleare.Seul smentisce Pyongyang: nessun satellite in orbita Il ministro della Difesa sudcoreano, Lee Sang Hee, ha annunciato che la Corea del Nord ha fallito il tentativo di mandare in orbita il suo satellite. "Il primo e il secondo modulo del vettore sono finiti nell'oceano, e niente risulta essere stato nesso in orbita", ha detto il ministro. Poco prima anche il comando spaziale Usa aveva sostenuto che nessun satellite era entrato in orbita dopo il lancio del missile nordcoreano. In precedenza l'agenzia di stampa di Pyongyang, la Kcna, l'esito dell'operazione. "I nostri scienziati e tecnici sono riusciti a mandare in orbita il satellite per le telecomunicazioni Kwangmyongsong-2 attraverso il vettore Unha-2, in base al nostro piano di sviluppo spaziale".Consiglio Onu, convocata riunione d'emergenza Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite è stato convocato per una riunione d'emergenza oggi alle 21 ora italiana. Lo conferma il portavoce della presidenza messicana del Consiglio, che ha ricevuto una richiesta in tal senso da parte del Giappone.La Farnesina condanna il lancio La Farnesina condanna il lancio di un "satellite sperimentale di comunicazioni" effettuato dalla Corea del Nord, in relazione anche ai risvolti negativi per il regime globale di non proliferazione. "L'azione di Pyongyang, in violazione della Risoluzione 1718 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite - si legge in una nota del ministero degli Esteri - complica ulteriormente la soluzione della questione nucleare nordcoreana ed ostacola il raggiungimento di un clima di fiducia e distensione che possa favorire la stabilità nella regione". Condanna anche dall'Ue La presidenza ceca dell'Ue ha condannato "con fermezza" il lancio di un missile a lunga gittata da parte della Corea del Nord, riferisce un comunicato. "Questa operazione aggiunge un ulteriore elemento di fragilità alla stabilità regionale, in un momento in cui la questione nucleare nella penisola coreana resta irrisolta e richiede un maggiore, reciproco consenso", cita la nota, sottolineando il timore di "ripercussioni sulla politica di proliferazione a livello mondiale". Seul: "grave minaccia per la pace"La Corea del Sud condanna il lancio del missile-satellite deciso da Pyongyang, definendolo un atto "sconsiderato e una grave minaccia per la pace nel mondo". "Non possiamo nascondere la delusione e il rammarico per il lancio sconsiderato, che rappresenta una grave minaccia per la sicurezza della penisola coreana e nel mondo", ha commentato Dong Lee Kwan, portavoce presidenziale della Casa Blu, in una dichiarazione.  Chi crede alla storiella del satellite nordcoreano, è pregato di alzare la mano… nessuno?Sinceramente, me l’aspettavo, anche perché, diciamocelo, i nordcoreani hanno dimostrato più volte di non avere – non dico le tecnologie – ma nemmeno la testa o le cognizioni per costruire satelliti, specie ad uso civile, tant’è che si sono sempre appoggiati ai russi prima e ai cinesi poi, per questo genere di cose. Secondo, la traiettoria del vettore era chiaramente di tipo balistico; se vuoi spedire qualcosa in orbita, il razzo deve volare verso la stratosfera in linea più o meno retta, non sorvolare l’oceano o peggio, il territorio di un paese sovrano, con gravi rischi per l’incolumità degli abitanti di quelle regioni, da qui l’unica, logica, conclusione, che si sia trattato dell’ennesima prova generale – come quelle che tengono di quando in quando i nostri amichetti di Beijing nel mar cinese meridionale e in prossimità della “provincia ribelle” di Taiwan, quando fanno girare le palle regolarmente al governo e alla popolazione di Taipei oscurando il cielo con razzi, missili e proietti di varia natura, sempre sparati in direzione dell’isola o pericolosamente vicino al territorio della Repubblica di Cina.Terzo punto, ma non meno importante, per attaccare un bersaglio lontano, non c'è bisogno ora come ora di un missile con una gittata particolarmente lunga: basta che il suo carico pagante sia in grado di raggiungere i bassi livelli orbitali per poter essere tranquillamente trasferito, mediante un rapido volo suborbitale, verso qualunque destinazione sulla faccia della Terra.Da qui si deduce che quella di star lanciando un satellite non è che una scusa grossolana, dal momento che tra un satellite e un MIRV (il veicolo di rientro che trasporta una testata nucleare) non c'è una gran differenza: se puoi lanciare l'uno, puoi lanciare anche l'altro. Ho parlato di prova generale perché questo genere di “test” che per altro hanno avuto luogo in passato anche in paesi come Iran e Iraq, non servono altro che a “prendere le misure” rispetto ai probabili bersagli in vista di un futuro attacco raccogliendo dati telemetrici necessari per lo sviluppo degli opportuni piani di bombardamento strategico in caso di guerra.E dal momento che nessuno ha mai manifestato la benché minima intenzione di invadere la Corea del Nord o la Cina Popolare, queste vere e proprie provocazioni non possono che esser viste che per quello che sono: atti di intimidazione ovvero preparativi per una guerra d’aggressione. Infatti, caso strano, è notizia di poco fa che l’unico paese che all’ONU ha espresso un’opinione contraria a quella di tutti gli altri paesi, è stata proprio la Cina comunista, lo stesso paese, cioè, sospettato di aver fornito ai coreani il know-how per realizzare il loro contestato ordigno atomico e che ha certamente fornito le tecnologie e le conoscenze missilistiche a Pyongyang – così come l’Unione Sovietica aveva fatto con i cinesi prima della grande rottura tra Mosca e Pechino. Ma quello che più mi urta i nervi e che grida vendetta al cielo, è che i nordcoreani stanno un giorno si ed uno no a piangere miseria con la comunità internazionale perché non hanno manco l’occhi pe’piagne e stanno morendo di fame, poi si permettono di buttare miliardi in centrifughe per l’arricchimento dell’U235 e per la costruzione di missili strategici offensivi a lunga gittata? In genere, mi dispiace per la povera gente, ma visto che in Corea sembrano invece essere tutti d’accordo con quello che fa e decide il leader, comincio a pensare che un po’ di sano digiuno al freddo e al gelo non può far altro che fargli bene, così forse i nordcoreani sfileranno la testa dal culo e cominceranno a capire che non sono nessuno, che è bene che abbassino le penne e che ripensino alle loro posizioni in termini di politica di potenza, perché senza di noi e la nostra benevolenza, contano meno del due di coppe a briscola quando regna denari.