MILIONI DI EURO

Sexy bellezze russe si offrono come spose, la nuova frontiera della truffa on line


Non più solo simil-viagra o prodotti elettronici a prezzo stracciato: la nuova frontiera dello spamming on line è il 'matrimonio' via internet. Almeno a dar retta alle mail che presentano una serie di bellezze nordiche sotto l'invitante dicitura 'The best selection of Russian brides', ovvero 'la miglior selezione di spose russe'. More, bionde, ovviamente tutte in pose procaci e ammiccanti, ce n'è per tutti i gusti. La galleria fotografica è accompagnata da messaggi come 'Ciao caro, sono Marina dalla Russia, ti ricordi di me? Vieni alla mia pagina, parliamo, ti sto aspettando!'. Alla Polizia postale e delle telecomunicazioni monitorano il fenomeno e invitano alla massima prudenza prima di rispondere a queste singolari e inaspettate 'proposte di matrimonio'. ''Bisogna fare molta attenzione alle offerte che giungono via email: vendita di materiale hi-fi, prodotti farmaceutici quasi sempre a sfondo sessuale, messaggi accattivanti e promettenti possono indurre il navigatore a rispondere alle mail, ad addentrarsi in siti non sicuri, fino a lasciare inconsapevolmente dati personali e password'', dice Andrea Rossi, capo del Compartimento della Polizia delle Telecomunicazioni di Roma. A quel punto il malcapitato è esposto a un pericolo reale, che può avere dolorose ripercussioni sul conto in banca. ''Se ci si appropria di password personali o chiavi di accesso - avverte Rossi - si ha la possibilità di effettuare acquisti per conto di altri, partecipare ad aste on line, aprire profili personali su internet spacciandosi per la vittima e appropriandosi della sua corrispondenza''. ''Il cosiddetto 'furto di identità' è sempre in agguato. Ci sono messaggi che rinviano a caselle di posta elettronica che a loro volta invitano a cambiare password. Il problema - rileva il dirigente del Compartimento di Roma della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni - è che a quel punto la nuova chiave di accesso è conosciuta anche dal mittente del messaggio. Quest'ultimo può utilizzarla per spacciarsi per l'altro utente e compiere operazioni per suo conto. Si crea così un pericoloso 'doppio' virtuale che può agire in nome della vittima''. Quando ci si trova di fronte a mail inaspettate e 'sospette', poi, ''non bisogna mai dimenticare il rischio determinato dalla possibile diffusione di virus telematici. Mai aprire gli allegati delle mail 'spam' - prosegue Andrea Rossi - perché ci si può ritrovare 'infetti' da 'trojan' in grado di alterare la funzionalità del computer e di provocare seri danni all'apparecchiatura telematica''. Quanto ai siti che promuovono incontri con ragazze di altri Paesi, ''tutta da verificare l'effettiva corrispondenza, sotto il profilo estetico, delle bellezze che si propongono come possibili, future 'mogli'. Ma non è questo il punto. Il fatto è che non si può mai escludere che si tratti piuttosto di canali di promozione della prostituzione on line e quindi è sempre consigliabile la massima prudenza. In ogni caso, comunque - conclude il cyberpoliziotto - che affidabilità può avere un messaggio che arriva dall'estero da parte di persone sconosciute?''. Di qui l'esortazione della Polizia postale: ''Cestinare le mail sospette, senza addentrarsi nei territori sconosciuti delle truffe on line''. fonte: adnkronos