Il 1960 si presenta come una conferma dei successi raccolti l’anno precedente. La prima prova è il banco ufficiale dei “veri” cantanti, ovvero il Festival di Sanremo e vi si presenta con due canzoni: Non sei felice e E’ vero, scritta per lei da Umberto Bindi. Il successo non è dei più strepitosi perché il pubblico festivaliero non accetta facilmente l’esuberanza giovanile. Mina continua a essere considerata più un fenomeno che una vera cantante, ma durante l’estate riesce a convincere anche i più scettici con una ineguagliabile versione de “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli. Il successo continua a crescere. La televisione la chiama sempre più spesso come ospite e proprio da quest'anno inizia la sua esperienza come garbata presentatrice con lo spettacolo Gran Galà in radio, e in televisione con Sentimentale insieme a Nicola Arigliano, mentre la sua voce canta Due note, sigla di coda di Canzonissima. Cominciano inoltre a piovere le prime scritture cinematografiche: Juke-box urli d’amore, Urlatori alla sbarra, Appuntamento a Ischia, Io bacio…tu baci sono solo alcuni dei tredici film da lei girati. Ma in un’intervista successiva sarà chiaro il suo rapporto col cinema: "Ho girato cose orrende, dove mi sentivo goffa e impacciata. E’ un lavoro che non fa per me. E poi occorre molta pazienza, che io non ho. Mi va di dedicarmi alle cose che mi riescono bene facilmente e subito”.Apparizioni in tv di quell’anno:10° Festival della Canzone Italiana: presenta la canzone “Non sei felice con Betty Curtis e E’ vero con Teddy Reno. Quest’ultima si classificherà al settimo posto.Souvenir con Teddy Reno (5 aprile 1960) presenta E’ vero.Sentimentale con Mina, Nicola Arigliano, Bice Valori, Mario Carotenuto, in onda ogni mercoledì sera. Mina vi presenta le canzoni “Briciole di baci”, “Una zebra a pois”, “Making love”, “Il cieloin una stanza”.. La sigla è “Sentimentale”.Canzonissima 1960 Con Lauretta Masiero, Aroldo Tieri e Alberto Lionello: nelle varie puntate Mina canta “Violino zigano”, “’Na sera ‘e maggio”, “Tintarella di luna”, “Folle banderuola”, “Ma l’amore no”, “’O saracino”, E’ vero”.Chi legge? (Viaggio lungo le rive del Tirreno): Mina viene intervistata da Mario Soldati in una delle puntate. Alcune canzoni del 1960: E’ vero, Pesci rossi, Un piccolo raggio di luna, Serafino campanaro, Una zebra a pois, Il cielo in una stanza (
http://www.youtube.com/watch?v=b6s_kjlhP5U ), La notte, Sentimentale, Piano, Due note, ‘Na sera ‘e maggio. Fonti dati: Paolo Belluso, Flavio Merkel, “Unicamente Mina”Gammalibri, 1983 Alberto Imparato, "MINA IN TV"