Mina 1958 - 2011

1967


Il 1967 è l’anno della minigonna, lanciata da Mary Quant. Mina è la prima a indossarla e lascia senza fiato i telespettatori. Le sta bene, perché mette in risalto le belle gambe lunghe. “Non è nelle mie intenzioni segnare una moda, né dare scandalo. A me piace la minigonna, mi fa sentire allegra. E’ un indumento che tra l’altro costa poco (…). Io non voglio spendere molto per il mio abbigliamento”.Mina intanto è ancora protagonista alla radio con “Pomeriggio con Mina” in onda ogni domenica, e in televisione con la nuova versione di Studio Uno, ribattezzata “Sabato Sera”, che ancora una volta mette in risalto le sue doti di presentatrice e le dà l’occasione di lanciare nuovi successi: La banda, Conversazione, Se c’è una cosa che mi fa impazzire...In agosto lascia la Ri-Fi per una nuova etichetta, la PDU, con sede a Lugano. Mina vuole scegliere  e decidere da sola, coi collaboratori che lei preferisce: a fine anno escono il primo 45 giri e il primo 33 giri con la nuova etichetta. L’ellepì è “Dedicato a mio padre” e raccoglie canzoni famose come Johnny Guitar, Besame mucho, Ma se ghe penso. Il singolo, con Discorsi (musica di Augusto Martelli, testo della stessa Mina) e Trenodia, viene immediatamente ritirato per problemi di diritti su Trenodia e ristampato sostituendola con La canzone di Marinella. Apparizioni in TVScarpette rosa con Carla Fracci. Mina partecipa a un aparodia sulla minigonna e sul gergo beat e canta Sono come tu mi vuoi.Musica da sera con Mascia Cantoni. Mina è ospite vocale di una puntata monografica dedicata a Gianni Ferrio, esibendosi in un afantasia musicale dedicata al maestro. Canta poi Improvvisamente e duetta con Severino Gazzelloni nella Fuga a due voci in Do minore di Bach. (http://www.youtube.com/watch?v=o3VspLjI6Ms )Sabato Sera con Mina, Rocky Roberts e Lola Falena. Ne parleremo in un intervento a parte.Totò yè-yè. Telefilm mai trasmesso a causa della morte dello stesso Totò. Mina interviene cantando “Ta ra ta tà” dal Piper Club di Roma.Eccetera eccetera, nel luglio 1967. Mina canta La banda.Signori, l’anno è servito.(31 dicembre 1967) Mina interviene come ospite e lancia I discorsi e Trenodia.Nel 1967 si registrano apparizioni alle tv francese, spagnola, inglese e nel Sud America.Caroselli Barilla.Viene realizzato un ciclo di caroselli sulla falsariga dei “clip” di Sabato Sera (fondali bianchi, montaggi frenetici, stessi abiti di scena) trasmessi nell’arco del 1967 (http://www.youtube.com/watch?v=obucaJJ9p_c ). Canzoni del 1967: L’immensità, Canta ragazzina, Conversazione, Sabati e domeniche, La banda, Se c’è una cosa che mi fa impazzire, Tu non mi lascerai, Cartoline, Se tornasse caso mai, Lunedì 26 ottobre, Non illuderti, Uno, I discorsi, Trenodia, La canzone di Marinella.Fonti dati: Paolo Belluso, Flavio Merkel,  “Unicamente Mina”Gammalibri, 1983              Alberto Imparato, "MINA IN TV"