Dopo la fine di Milleluci, per il resto del 1974 Mina non si concede alla televisione, con alcune eccezioni: - la trasmissione della TSI, Amichevolmente, in cui vengono proposti dei filmati a colori girati da Mina per le tv estere: “Domingo a la noche” e le tre versioni straniere di “E poi…”ovvero “Y que”, e “Runaway” e “Et puis ça sert à quoi”; - i Caroselli Tassoni, girati all’inizi dell’anno e mandati in onda nel secondo semestre di quell’anno.Il 1975 rappresenta il primo anno di blackout mediatico: l’unico contributo che viene concesso riguarda la trasmissione “Adesso musica” andata in onda il 1° agosto 1975, in cui vengono mandati in onda due clip girati in primavera: “L’importante è finire” e “Distanze”.Mina poi si trova a Tivoli, presso la bellissima cornice di Villa Adriana, dove gira dei nuovi Caroselli per la Tassoni: le canzoni scelte sono Non gioco più, Mr. Blue, Bird Dog e La scala buia, Quando mi svegliai. Anche L’importante è finire doveva essere inserita nei Caroselli, ma il video fu giudicato “troppo audace”.Il 1975 comunque è assolutamente da ricordare per la produzione musicale di quell’anno.A cominciare dal singolo estivo: L’importante è finire/Quando mi svegliai.Ovviamente gli occhi della censura RAI cadono sul lato A del disco: la tonalità calda, la storia scandalosa di una donna che prima di lasciare il proprio uomo gli concede di “finire” sapendo che “questa è l’ultima volta che lo lascio morire”.Gherardo Gentili la incontra in quel periodo negli studi Pdu e le chiede:“Che ne dici del gran chiasso fatto attorno alla tua ultima canzone L’importante è finire?”“Poh! Figurati se penso allo “scandalo” di un motivo che di scandaloso non ha nulla. A me piace,altrimenti quando me lo hanno proposto non avrei detto: va bene”.Il singolo scala immediatamente le vette della hit parade, permanendovi per lunghi mesi, e nella classifica annuale dei 45 giri più venduti si piazza al secondo posto dietro Sabato pomeriggio di Claudio Baglioni.L’importante è finire uscirà anche sul mercato francese come singolo dal titolo “Pour en finir comment faire” e sul mercato inglese nel 1976 col titolo “Take me”. Inutile ricordare come il grande successo di questo brano abbia dato poi ampia visibilità all’autore del suo testo, Cristiano Malgioglio, che proprio in quegli anni inizia a far parlare di sé e a parlare troppo. Nonostante ciò comunque regalerà negli anni successivi delle canzoni a Mina, fino a metà anni ’80 che restano ancora oggi dei veri e propri gioielli. Gli album che usciranno in autunno sono invece La Mina e Minacantalucio e ne parleremo nei prossimi interventi.