Mina 1958 - 2011

1994 - Mazzini canta Battisti


Nuova primavera e nuova sorpresa da parte di Mina, per rinnovare quella dell’anno precedente. Questa volta Mina rispolvera un vecchio amore quello per la coppia Mogol-Battisti e con un titolo vagamente risorgimentale MAZZINI CANTA BATTISTI, il richiamo al classicissimo e bellissimo MINACANTALUCIO del 1975 è indirettamente nominale e iconografico: il famoso profilo del 1975 diventa un’immagine in rilievo su uno sfondo vagamente primaverile. Nella scaletta del cd non appaiono canzoni tratte da quest’album ma, accanto ai grandi successi dei primi anni ’70 (Io e te da soli, Amor mio, La mente torna, E penso a te e Insieme) troviamo i più recenti episodi di incontro tra Mina e il repertorio battistiano (Nessun dolore, Eppur mi son scordato di te, Io vorrei…non vorrei..ma se vuoi, Acqua azzurra, acqua chiara), il medley live del 1978 e due bellissime nuove interpretazioni: Perché no e Il leone la gallina.Perché no apre il disco con la sua aura intrisa di tenerezza e di sogno: la voce sussurrata di Mina che ripercorre una sequenza di immagini quotidiane e che termina in quel bellissimo "però ci sto" finale.Il leone e la gallina, surreale e simpatica, ci regala una Mina gaudente e folle che si diverte a giocare con i sottintesi (mica tanto...) erotici della canzone.